L’ex giocatore del Napoli nella stagione 1996-1997 Mauro Milanese, oggi direttore sportivo, ha parlato ai microfoni di 1 Station Radio del mercato e delle ambizioni del club partenopeo. Ecco le sue parole.
SUL NAPOLI DI CONTE. “È partito bene, ha fatto un mercato intelligente. Anche se dovesse rimanere Osimhen, confiderei nelle capacità di Conte di rimotivarlo. Sarà un Napoli che lotterà fino alla fine“.
SULLA TELENOVELA OSIMHEN-LUKAKU. “Ci sono due pericoli: che si stufi Osimhen e che Lukaku trovi un’altra squadra. Ci vorrà esperienza e personalità, anche se negli ultimi giorni rischia di esserci un po’ di impazienza“.
SU SPINAZZOLA. “È un giocatore di grande gamba e personalità. Lo vedo sereno e sorridente, ha abbracciato questa piazza con grande entusiasmo. È un giocatore di grande rendimento, anche se molto dipenderà dalla condizione fisica. Resto dell’idea che sia tra i migliori quinti del campionato“.
SU OLIVERA. “La Copa America è una bella vetrina. In quel ruolo ha sorpreso e Conte potrebbe anche sfruttarlo da braccetto, oltre che da quinto. Con l’acquisto di Buongiorno, il reparto difensivo si è rinforzato molto“.
SU MAZZOCCHI. “Credo di sì. Dovrà misurare la sua esuberanza, ma i quinti sono anche chiamati alla forza ed alla corsa, qualità che l’esterno azzurro può garantire. Inoltre, i giocatori possono sempre migliorare. Possono farlo i portieri e potrà farlo anche Mazzocchi“.
SULLO SCUDETTO. “Quest’anno sarà bellissimo. Essendo favorite Napoli, Inter, Juve e Milan si può anche pensare ad inserimento della Roma o dell’Atalanta, che sorprende sempre. Ci sarà grandissima battaglia tra le prime quattro posizioni. Credo che giocare contro il Napoli, il prossimo anno, sarà molto difficile. Mi aspetto altri colpi dagli azzurri che, dunque, si rinforzeranno ulteriormente“.