Il 10 settembre 2004 segnava la rinascita del calcio azzurro con la fondazione del Napoli Soccer, una nuova era sotto la guida di Aurelio De Laurentiis. Il club, nato dalle ceneri del Napoli di Salvatore Naldi, retrocesso in Serie C a seguito del fallimento, iniziava un percorso che nessuno poteva prevedere avrebbe portato alla conquista dello Scudetto e ad affermarsi tra le migliori squadre italiane ed europee.
Grazie al Lodo Petrucci, De Laurentiis subentrava alla gestione fallimentare e prendeva il controllo del club, con l’obiettivo di riportare il Napoli ai vertici del calcio. Quella che poteva sembrare un’impresa ardua, simile a quella di altri club come Parma e Fiorentina, che erano già riusciti a risalire la china dopo il fallimento, si è trasformata in una vera e propria rivoluzione.
In questi vent’anni, il Napoli ha conquistato uno Scudetto, tre Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, confermandosi una delle realtà più competitive del calcio italiano. Dai primi anni con il talento di Ezequiel Lavezzi, passando per i gol di Edinson Cavani e l’incredibile stagione di Gonzalo Higuain, fino al recente trionfo con Luciano Spalletti e Victor Osimhen, il Napoli ha saputo mantenere alto il livello competitivo, sfidando l’egemonia delle squadre del Nord.
Aurelio De Laurentiis, personaggio istrionico e vulcanico, ha saputo plasmare il Napoli a sua immagine e somiglianza, diventando protagonista della scena pubblica calcistica con gesti e dichiarazioni spesso sopra le righe. Famoso l’episodio del 2011, quando dopo una riunione di Lega esplose in una serie di affermazioni fuori controllo, per poi allontanarsi a bordo di un motorino guidato da un passante. Non sono mancate le sue battaglie verbali, come quella con Karim Benzema, definito “vecchio” cinque anni prima della vittoria del Pallone d’Oro, o le frequenti accuse alla Juventus per presunte ingiustizie.
Nonostante il suo carattere divisivo, De Laurentiis ha portato stabilità e successi. Un presidente che si ama o si odia, senza mezzi termini, ma che ha segnato la storia recente del Napoli con una gestione che ha saputo bilanciare ambizione e risultati. Oltre ai trionfi nazionali, il club si è affermato anche a livello internazionale, pur senza ancora aver conquistato la Champions League.