Il Napoli si avvicina al big match contro l’Inter con una crisi di risultati e un sorpasso subito in classifica, frutto di un febbraio deludente con tre pareggi e una sconfitta. Ma il problema non è solo il calo di rendimento: le scelte di mercato della società hanno inciso profondamente sulla stagione, privando Antonio Conte di pedine fondamentali nella corsa al titolo.
Come riporta TMW, la cessione di Khvicha Kvaratskhelia a gennaio ha rappresentato un duro colpo per la squadra, soprattutto perché il club ha deciso di sostituirlo solo all’ultimo giorno di mercato con Noah Okafor, giocatore poco utilizzato al Milan. Un’operazione che ha smorzato l’entusiasmo e limitato le potenzialità offensive degli azzurri. Inoltre, nonostante l’incasso di 75 milioni di euro, la società non ha investito per rinforzare gli altri reparti, lasciando Conte con una rosa meno competitiva rispetto alle dirette rivali.
Un confronto con l’Inter evidenzia ancora di più le scelte discutibili del Napoli. I nerazzurri, in una situazione analoga, hanno blindato i loro migliori giocatori, senza cedere pezzi pregiati come Davide Frattesi. Marotta aveva già chiarito che gennaio non è il mercato giusto per operazioni decisive, figuriamoci per privarsi di un top player.
Non è la prima volta che il Napoli affronta situazioni simili: nel 2016, con Higuain in stato di grazia, il mercato invernale portò solo Grassi e Regini, mentre nel 2018, con la squadra in lotta scudetto, gli acquisti mancati di Verdi e Politano si tradussero nell’arrivo di Machach. Tuttavia, questa volta l’errore è stato ancora più grave: il Napoli non solo non si è rinforzato, ma si è addirittura indebolito, favorendo il sorpasso dell’Inter e il rientro dell’Atalanta nella corsa scudetto.
Ora, con il big match contro i nerazzurri alle porte, Conte dovrà cercare di ridare fiducia a una squadra che ha subito un colpo pesante. La sfida del “Maradona” rappresenterà un banco di prova decisivo per capire se il Napoli potrà ancora lottare per il titolo o se il mercato di gennaio avrà compromesso definitivamente le sue ambizioni.
