Il Napoli di Antonio Conte è in piena corsa scudetto, ma il confronto con le dirette rivali mette in luce un problema evidente: i gol segnati. Con 43 reti in 27 giornate, l’attacco azzurro è solo il quinto del campionato, ben distante dai numeri di Inter (60) e Atalanta (59). Un dato ancora più preoccupante è che nessun attaccante del Napoli ha raggiunto la doppia cifra, a differenza delle altre squadre in lotta per il titolo.
Lukaku leader, ma servono più gol dal reparto offensivo
Come sottolinea il Corriere dello Sport, il miglior realizzatore della squadra è Romelu Lukaku, fermo a 9 gol e 7 assist, seguito dal centrocampista McTominay (6). Tuttavia, il belga non segna da cinque giornate, un periodo in cui il Napoli ha collezionato quattro pareggi e una sconfitta, senza mai riuscire a portare a casa i tre punti. Un’astinenza che pesa, visto che Lukaku è stato decisivo in partite chiave contro Milan, Juventus e Atalanta, oltre ad aver fornito un buon contributo in fase di rifinitura.
Gli altri attaccanti hanno inciso poco:
- Raspadori è il migliore dopo Lukaku con 3 gol, ma è stato rilanciato solo di recente.
- Politano e Neres hanno segnato 2 reti a testa.
- Simeone ha realizzato solo un gol.
- Ngonge e Okafor sono ancora a secco, anche se l’ex Milan è arrivato a gennaio e ha giocato appena 22 minuti.
Un attacco poco prolifico rispetto alle rivali
Il confronto con Inter e Atalanta evidenzia il divario offensivo:
- Lautaro (10) e Thuram (13) hanno realizzato 23 gol per i nerazzurri.
- Retegui (21) e Lookman (12) hanno portato 33 reti alla Dea.
- La coppia Lukaku-Raspadori si ferma invece a 12 gol complessivi.
Inoltre, la scarsa concretezza sotto porta è un problema ricorrente: nell’ultima partita contro l’Inter, il Napoli ha effettuato 19 tiri contro i 6 dei nerazzurri, ma ha segnato un solo gol. Situazione simile contro Torino e Venezia, dove il dominio territoriale non si è tradotto in risultati netti.
Il contributo dei centrocampisti non basta
A mantenere a galla l’attacco ci hanno pensato spesso i centrocampisti:
- McTominay (6 gol) e Anguissa (5) hanno dato un contributo importante.
- Di Lorenzo ha segnato 3 reti e procurato un autogol.
Tuttavia, questo non può essere l’unica fonte di gol per una squadra che punta allo scudetto.
Gli attaccanti devono sbloccarsi per il rush finale
Con undici partite ancora da giocare, la lotta per il titolo è apertissima, ma il Napoli ha bisogno che i suoi attaccanti ritrovino il gol con continuità. Lukaku dovrà tornare a essere decisivo in area di rigore, mentre giocatori come Raspadori, Politano e Neres dovranno aumentare il loro bottino per permettere agli azzurri di competere fino alla fine.
L’obiettivo è chiaro: trasformare il predominio sul campo in più gol e punti pesanti per lo scudetto.