Alla vigilia di Parma-Napoli, mister Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole.
“Mctominay ha avuto qualche problemino, ma troveremo sempre la soluzione, a prescindere. È un gruppo di ragazzi incredibile. Neres ha recuperato, la settimana scorsa si è allenato mezza volta con noi, l’altra volta è entrato 8-10 minuti. Non può essere un giocatore pronto all’impiego. Il pareggio contro il Genoa ci ha lasciato l’amaro in bocca. Ho rivisto più volte la partita e credo che l’abbiamo controllata dall’inizio alla fine: sono entrati solo otto volte nella nostra area di rigore. A volte nel calcio succede, ci sono gare in cui il risultato non rispecchia l’andamento. Una vittoria avrebbe avuto un peso importante, ma ormai è alle spalle. Ora tutta la nostra attenzione è rivolta al Parma, una squadra che lotta per la salvezza e che ha già dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque, fermando l’Inter e superando la Juventus. I miei giocatori sono consapevoli di star lottando per un traguardo che, all’inizio, sembrava fuori portata. Per i grandi club uno scudetto in più o in meno non cambia tanto , per una piazza come Napoli diventa storico. C’è una differenza evidente nel modo in cui queste esperienze vengono vissute. Chi è abituato a certi palcoscenici tende a gestirli con maggiore serenità, al contrario, per chi non ci si trova spesso, la pressione cresce e l’ambiente si carica di tensione. Questi momenti non capitano spesso, ma quando si presentano, e hai la capacità e la fortuna di farne parte, allora puoi entrare nella storia. Avverto senza dubbio un forte senso di responsabilità, forse anche più del dovuto. Credo però di avere la solidità e la maturità necessarie per affrontare situazioni di questo tipo. Allo stesso tempo, non posso nascondere che si tratta di un carico impegnativo, che probabilmente in altre realtà si percepisce meno, proprio perché lì sono più abituati a gestire pressioni simili”.