Stanislav Lobotka si prepara a un’altra estate con il Napoli. A confermarlo è il suo agente Branislav Jarusek, intervenuto ai microfoni del portale slovacco Denniksport, dove ha parlato del presente e del futuro del centrocampista, reduce dalla conquista del secondo Scudetto in tre anni con la maglia azzurra.
“La vittoria del secondo titolo è stata tra le più emozionanti della sua carriera”, ha detto Jarusek, sottolineando l’importanza di questo traguardo per il giocatore slovacco. “Mi dispiace non aver potuto raggiungerlo a Napoli, ma l’ho vissuta come se fossi lì. Non vedo l’ora di festeggiare con lui durante le vacanze”.
Parlando del ruolo di Lobotka sotto la guida di Antonio Conte, l’agente ha spiegato: “Con Spalletti, Stanislav era il fulcro del gioco. Ora con Conte ha dovuto adattarsi, lavorando molto di più in fase di contenimento e transizione. Questo scudetto, rispetto al primo, è frutto del sacrificio e del lavoro collettivo”.
Sul futuro del centrocampista classe ’94, Jarusek ha aperto uno spiraglio ma ha anche rassicurato i tifosi del Napoli: “Il Barcellona era un’opzione concreta lo scorso anno, ma la situazione finanziaria del club ha impedito l’operazione”, ha svelato. E sull’interesse dell’Arabia Saudita ha aggiunto: “In quella zona del mondo potrebbe guadagnare tre volte tanto rispetto all’attuale stipendio. Ma in altri campionati è difficile trovare chi possa garantirgli lo stesso netto percepito oggi a Napoli”.
La volontà del giocatore, però, sembra chiara: “A meno che non arrivi un’offerta in grado di cambiare radicalmente la sua vita personale e professionale, resterà a Napoli”, ha affermato Jarusek, lasciando intendere che un trasferimento non è attualmente in programma.
Lobotka, che ha saltato l’ultima gara di campionato per infortunio, difficilmente sarà pronto per le prossime gare della Slovacchia, ma il suo percorso con il club azzurro pare destinato a proseguire, almeno per un’altra stagione. Il centrocampista è uno dei pochi reduci del doppio scudetto, uno con Spalletti, l’altro con Conte, e rappresenta una pedina fondamentale anche nel nuovo progetto tecnico costruito da Manna.