L’agente Davide Lippi, tra i protagonisti nel panorama calcistico italiano, ha parlato ai microfoni di StileTV riguardo al presente e al futuro di Leonardo Spinazzola, esterno del Napoli. Il contratto del calciatore con il club partenopeo ha durata biennale, senza opzioni di rinnovo automatico, con scadenza fissata a giugno 2026, come confermato dallo stesso Lippi: “Il contratto è di due anni, senza opzione. Ce l’ho proprio davanti, scade a giugno 2026.”
Napoli rappresenta un capitolo importante per Spinazzola, sia a livello professionale sia personale. Lippi sottolinea che il giocatore è molto apprezzato dalla società: “Napoli è una città importante per Leo e anche il giocatore conta molto per il club.” Le comunicazioni con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, soprannominato Manna, sono quotidiane, e la strategia per il futuro del calciatore sarà decisa insieme.
Il percorso di Spinazzola a Roma era stato positivo, con cinque anni di militanza nella Capitale. L’agente è rimasto sorpreso dalla scelta della Roma di non rinnovare il contratto a causa dell’età e dei minuti giocati, decisione che tuttavia ha favorito il Napoli: “A Roma Leonardo aveva fatto bene, ma il club non lo ha confermato. Spinazzola è un campione sotto ogni aspetto e sono felice che Napoli abbia potuto beneficiarne.”
L’arrivo a Napoli è stato facilitato dall’interesse immediato di Conte e della società, che hanno avviato rapidamente il corteggiamento: “Quando comunicai che non avrebbe continuato a Roma, Conte e Manna mi hanno chiamato in massa. Il trasferimento è stato rapido e soddisfacente.” Il cambio di ambiente, modulo e mentalità non è stato semplice, ma il calciatore ha trovato a Napoli il proprio spazio, consolidando così il proprio ruolo.
Lippi ha anche speso parole di apprezzamento per l’allenatore Conte, evidenziando la difficoltà e la fatica del ruolo: “Fare l’allenatore è complicato e richiede molte energie. Se lo avete visto stanco quest’anno, è perché è stato uno sforzo enorme per tutti, soprattutto dopo lo scudetto vinto.” Conte, nonostante le fatiche, ha saputo trovare la motivazione per ripartire, consapevole che il successo passato non garantisce un vantaggio automatico per la nuova stagione: “Ricominciare da zero è la chiave, nessuno parte da +1 dopo una vittoria.”
