Il Napoli si sta preparando ad aprire un ciclo di successi che potrebbe durare anni. È questo il parere di Walter Sabatini, dirigente di lungo corso, che in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha analizzato il presente e il futuro della squadra partenopea, da poco vincitrice dello scudetto. Secondo Sabatini, il club sta costruendo una base solida per dominare il calcio italiano e forse anche europeo per i prossimi anni.
Un ciclo di medio-lungo termine
Sabatini ha spiegato che la squadra allenata da Conte è ormai entrata in una fase di continuità e che il periodo di incertezze, come il decimo posto di due stagioni fa, sembra ormai superato. “Il Napoli sta avviando un ciclo di medio-lungo termine”, ha affermato il dirigente. “Con la forza che ha oggi, sarà complicato per chiunque tenergli testa. Il sospetto che ci sia un dominio per un biennio, forse anche un triennio, sta prendendo piede. Non è più una squadra da vertice, ma una squadra che è diventata dominante.” “L’anomalia della recente storia del Napoli è stato il decimo posto di due stagioni fa, ma ormai la società è ben posizionata tra le grandi da oltre un decennio.”
L’arrivo di De Bruyne: un messaggio chiaro
Uno degli aspetti più impressionanti di questa nuova fase del Napoli è l’arrivo di Kevin De Bruyne, il quale, per Sabatini, rappresenta più di una semplice operazione di mercato. “Se vinci lo scudetto e poi ti presenti subito con De Bruyne, allora stai lanciando un messaggio molto chiaro e preoccupante per la concorrenza“, ha continuato Sabatini.