L’estate del Napoli si apre con il caso Osimhen, ancora al centro delle voci di mercato ma con una posizione chiara da parte del club. Lo ha confermato Luca Marchetti, intervenuto su Radio Marte durante la trasmissione “Marte Sport Live”, dove ha fatto il punto sulle principali trattative che coinvolgono il club partenopeo.
“Su Osimhen il Napoli è irremovibile: si parte solo dalla clausola”, ha spiegato il giornalista di Sky Sport, chiarendo che non ci saranno sconti sul prezzo del cartellino dell’attaccante nigeriano. La situazione non è semplice, non solo per la volontà del calciatore ma anche per un mercato degli attaccanti “non facilissimo” e per l’interesse di club che potrebbero non essere la sua prima scelta.
“Se Osimhen è un caso, lo sono anche Gyokeres e Vlahovic”, ha aggiunto Marchetti, sottolineando come l’incertezza attorno ai bomber sia una costante in questa fase iniziale del calciomercato estivo. Tutto dipenderà dai movimenti a catena tra le grandi d’Europa e dalla disponibilità a pagare l’intera clausola rescissoria prevista dal Napoli.
Beukema e Ndoye: trattative in corso
Sul fronte entrate, il Napoli sta lavorando su due nomi in arrivo da Bologna, entrambi graditi al nuovo tecnico Antonio Conte. Tra i due, Sam Beukema sarebbe più vicino: “Ha dato un sì più convinto rispetto a Ndoye”, ha rivelato Marchetti, spiegando che con quest’ultimo restano ancora da limare i dettagli contrattuali.
Il Napoli non dovrebbe prenderli entrambi contemporaneamente, anche per via delle resistenze del Bologna, che non intende cedere due titolari della difesa in un’unica sessione. A complicare i piani degli emiliani, però, c’è la clausola rescissoria da 28 milioni di euro per Lucumí, valida fino al 15 luglio. Se un club dovesse attivarla, il Bologna rischierebbe di perdere sia Beukema che Lucumí in poco tempo.
Esterni offensivi: Sancho, Lang, Ndoye e anche Chiesa
Per il reparto offensivo, Ndoye resta uno dei nomi in cima alla lista del Napoli, ma non è il solo. Secondo Marchetti, lo svizzero condivide il podio dei desideri con Jadon Sancho e Noa Lang, entrambi profili internazionali che potrebbero dare velocità e qualità sulle fasce. Non mancano però alternative italiane: Federico Chiesa, in uscita dalla Juventus, resta un’opzione valutata dal club partenopeo, anche se più complessa a livello economico.
Il mercato del Napoli si muove su più fronti, ma l’approccio è chiaro: attenzione ai conti, volontà di rafforzare la rosa e priorità alle richieste di Conte, che vuole un gruppo pronto e competitivo fin da subito. Il tempo stringe, ma la strategia passa anche dalla pazienza, come dimostra il caso Beukema: “Chi prima arriva meglio alloggia, ma il Bologna non venderà tutto e subito”, conclude Marchetti.
