Il Napoli è proiettato verso il futuro, nonostante la corsa scudetto ancora apertissima, con la squadra a soli tre punti dall’Inter e in vantaggio sull’Atalanta. La programmazione per la prossima stagione è già in atto: il ritorno in Champions League impone una rosa all’altezza, capace di reggere il peso degli impegni ravvicinati e delle ambizioni europee. A guidare questa ricostruzione sarà Antonio Conte, con una lista chiara di rinforzi indicata al direttore sportivo Manna. In cima alla lista: Giorgi Sudakov, Davide Frattesi e Gabri Veiga.
Come sottolinea il Corriere dello Sport, Sudakov rappresenta una pista già battuta dal Napoli, ma mai conclusa. Il centrocampista ucraino dello Shakhtar Donetsk, 22 anni, era stato vicinissimo all’approdo in azzurro nel gennaio 2024: l’accordo con il giocatore era già stato trovato, ma la trattativa si arenò sulla valutazione del cartellino. Il club ucraino chiedeva 50 milioni, mentre De Laurentiis si era fermato a 40. Inoltre, la mancanza di slot per extracomunitari aveva costretto a rimandare ogni decisione all’estate. Sudakov ha continuato a crescere, sia in Champions che con la nazionale, ed è ancora al centro del progetto azzurro: talento, visione di gioco e capacità realizzativa lo rendono un candidato ideale per Conte.
Un altro nome forte è quello di Davide Frattesi, già sondato durante il mercato invernale. L’Inter, in piena lotta per il titolo, non ha mai aperto concretamente alla cessione, ma a giugno lo scenario potrebbe cambiare. Il centrocampista italiano, 25 anni, ha caratteristiche che si sposano con la filosofia di Conte: inserimenti letali, forza fisica e mentalità vincente. Napoli osserva con attenzione, pronto ad approfittare di eventuali margini. Frattesi garantirebbe impatto immediato, e potrebbe rappresentare un punto fermo del nuovo centrocampo.
Infine, torna di moda Gabri Veiga, già a un passo dal Napoli nell’estate del 2023. All’epoca, il club aveva praticamente chiuso con il Celta Vigo, ma il giocatore scelse l’offerta milionaria dell’Al-Ahli in Arabia Saudita. Ora, dopo una stagione lontano dai riflettori europei, il 22enne spagnolo sembra intenzionato a rientrare nel calcio che conta. Il Napoli resta vigile, consapevole che il giocatore è ancora giovane, di grande qualità tecnica e con margini di crescita elevati. La concorrenza, soprattutto dalla Liga, è presente, ma Manna lavora per proporre il progetto Napoli come trampolino di rilancio.
Il comune denominatore di tutti e tre i profili è la qualità. Conte ha chiesto giocatori pronti, con caratteristiche moderne: capacità di verticalizzare, tiro da fuori, personalità e visione. In vista del ritorno in Champions e della necessità di gestire al meglio gli impegni stagionali, la dirigenza partenopea ha a disposizione un budget importante, stimato in circa 150 milioni di euro, grazie anche alle possibili uscite eccellenti, come quella di Kvaratskhelia.
La strategia è chiara: costruire una squadra competitiva, giovane, e pronta a lottare su tre fronti. Il lavoro di programmazione è già partito e la lista degli obiettivi principali è in via di definizione. Napoli si prepara a un’estate calda, dove ogni scelta sarà decisiva per il futuro.