Napoli, il vice Kvara ce l’hai in casa… e non è Elmas

Kvaratskhelia

Napoli, Kvara non può giocarle tutte: per fortuna il sostituto c’è già

Il Napoli ha iniziato la stagione nel migliore dei modi: 15 risultati utili, di cui 11 vittorie consecutive, e soprattutto nessuna sconfitta. Quello che impressiona di più è la forza d’attacco con 43 gol fatti, circa 3 di media a gara, merito di un reparto offensivo stellare e completo. Gli addii estivi di due bomber come Mertens ed Insigne lasciavano pensare a qualche difficoltà, ma così non è stato: Kvaratskhelia, Simeone e Raspadori si sono rivelati sostituti  più che validi. Il georgiano in particolare è quello che resta più impresso: gol, assist, dribbling e giocate spettacolari stanno entusiasmando la Serie A e l’Europa, ma Kvara non può giocarle tutte.

VICE KVARA

Nel mercato estivo azzurro, in effetti, non è stato riempito lo slot dedicato al famoso “doppione” di quel ruolo. Spalletti la scorsa stagione ha puntato spesso e volentieri su Elmas, seppur con caratteristiche diverse rispetto ad Insigne; quest’anno la scena si è ripetuta in più di un’occasione, ma il macedone ovviamente è risultato meno impattante del 77 ex Dinamo Batumi. Il tecnico di Certaldo però è fortunato, perché il cambio in effetti già c’è in rosa, e lui lo sa: Giacomo Raspadori.

RASPAD’ORO

L’ex Sassuolo fin qui ha giocato principalmente come falso nueve facendo un egregio lavoro di legante tra centrocampo e attacco, facendosi trovare pronto anche come finalizzatore, ma nelle sue corde c’è anche altro. Sotto la guida Dionisi ha ricoperto sia il ruolo di trequartista che di esterno sinistro, con buoni risultati. In questa stagione, poi, contro lo Spezia anche Spalletti ha deciso di optare per questa soluzione, facendolo slittare sul lato e lasciando Simeone a riempire l’area. Risultato? Gol vittoria al 90′. Giocando più largo, Giacomo riuscirebbe finalmente a piazzarsi viso alla porta, mettendo in difficoltà il diretto avversario in fase di uno contro uno vista la sua naturalezza nel giocare con entrambi i piedi, e liberare la conclusione. Non è un’ala e quindi non andrebbe a guadagnare il fondo per il cross, ma tenterebbe di accentrarsi, lasciando spazio al terzino di turno. Se è vero che Kvara non può giocarle tutte, lo è invece il fatto che Spalletti abbia diverse frecce nel suo arco da pescare, una di questa si chiama Giacomo Raspadori.

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