Kim avverte: “Col Brasile gioco anche con lo strappo. Il mio corpo è lacerato”

Napoli, le parole del difensore sudcoreano in Qatar

Ieri pomeriggio durante l’ultima giornata della fase a gironi del Mondiale, la Corea del Sud si è imposta sul Portogallo per 2-1, ottenendo un’emozionante qualificazione. Tra i protagonisti, però, non c’era Kim Min-Jae. Il centrale difensivo è stato costretto a guardare i suoi compagni a causa di un infortunio muscolare, ma a fine partita ha fatto grandi promesse:

“E’ stato difficile guardare la partita dalla panchina oggi, tutti i miei compagni hanno giocato benissimo e ci siamo qualificati, adesso dobbiamo prepararci al meglio. Non ho potuto giocare per un infortunio, ma ho pensato che fosse meglio fidarmi dei miei compagni e lasciar giocare loro piuttosto che prendermi la responsabilità di giocare e non essere al 100%. Dovevo prendere una decisione quanto prima, in modo da aiutare la squadra a prepararsi, ma mi è dispiaciuto non esserci. Brasile? Devo aspettare e vedere, penso di poter giocare anche se ho subito uno strappo muscolare. Voglio giocare, anche se il mio corpo è lacerato”.

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