Il giornalista che segue da vicino le vicende della Juventus ci annuncia cosa dobbiamo aspettarci domani

In vista di Napoli-Juventus di domani sera, proviamo a capire che aria tira alla corte di Allegri e lo facciamo con il giornalista di TifoJuventus.it Emanuele Pastorella.

Che Juventus dobbiamo aspettarci venerdì sera?
“Direi la Juventus che abbiamo visto contro Cremonese e Udinese, ovvero una squadra particolarmente attenta a non prendere gol e pronta a sfruttare le occasioni che capiteranno. Non immagino i bianconeri che attaccano a testa bassa già dal primo minuto, non è nelle corde di Allegri. Nelle precedenti gare, pur con squadre nettamente inferiori, ha lasciato il possesso alle avversarie specialmente nel primo tempo, quindi penso che a maggior ragione lo spartito sarà lo stesso anche al Maradona”.

Cosa dovrà fare la Juventus per sfondare la solida difesa della Napoli?
“Si troveranno di fronte due delle migliori difese del campionato, perciò servirà tanto cinismo da una parte e dall’altra per provare a colpire. Le palle inattive saranno un fattore importantissimo: pensiamo al gol di Milik su punizione contro la Cremonese o ai due gol della Roma contro il Milan entrambe da calcio piazzato. E la Juve ha gli uomini per fare male, come Danilo e Bremer che in proiezione offensiva hanno dimostrato di vedere la porta”.

La Juventus è in risalita e reduce da 8 vittorie. Un passo falso al Maradona potrebbe costare lo scudetto?
“Non costerebbe lo scudetto perché non è nemmeno finito il girone d’andata, però sicuramente Allegri penserà ad ogni sfumatura. E il tecnico è un bravissimo matematico: sa bene che manca ancora tanto prima di entrare nel clou della stagione, nel complesso anche un punto al Maradona non sarebbe assolutamente da buttare. Pure al Napoli andrebbe bene, credo che un pareggio sia il risultato più probabile”.

Chi potrebbe schierare Allegri?
“Bremer ha recuperato e guiderà il terzetto con Danilo e Alex Sandro, Rabiot e Locatelli non si toccano così come Kostic e Milik ha il dente avvelenato del grande ex. Queste le certezze, poi ci sono le tentazioni: come Di Maria seconda punta o Chiesa a tutta fascia sulla destra, oppure Paredes al posto di Fagioli in mediana. Ma c’è ancora un allenamento per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione”.