L’addio del centrale sudcoreano fa sorridere le casse del club azzurro
L’addio di Kim Min-jae ha creato grande dispiacere e delusione tra i tifosi del Napoli, che in appena un anno si sono affezionati in modo viscerale al sudcoreano come poche altre volte era capitato nella storia del club azzurro. Arrivato da oggetto semi-sconosciuto, da qualcuno pure contestato, è andato via da beniamino assoluto del popolo partenopeo.
Se non altro, il trasferimento del giocatore al Bayern Monaco ha fatto felice la voce “plusvalenze” nel prossimo bilancio del club: con i suoi 50 milioni, pari alla clausola rescissoria necessaria per liberarlo, rientra tra le prime cinque cessioni più “ricche” della storia del Napoli. Al primo posto c’è Gonzalo Higuain, che nel 2016 passò alla Juve per 90 milioni di euro. Seguono Cavani al PSG (65 milioni nel 2013) e Jorginho al Chelsea (60 milioni nel 2018). Al quinto posto di questa speciale classifica, dopo Kim, c’è Kalidou Koulibaly, trasferitosi anche lui ai Blues la scorsa estate per circa 40 milioni di euro.