Il Cholito: “Vorrei rimanere a vita a Napoli. Il riscatto mi ha reso felice. vincere qui da argentino è stato davvero speciale”
Sarò una stagione intensa per il Napoli, chiamato a difendere lo scudetto conquistato a maggio e a onorare al meglio la Champions League. Giovanni Simeone è carico: “Gli obiettivi in Serie A sono gli stessi, ma questa volta è la nostra la squadra da battere. Per il Napoli sarà un campionato ancora più difficile e bisogna dare il massimo, in ogni partita. Abbiamo ancora tanta fame, Devo farmi trovare sempre pronto, aspettando che ci sia bisogno di me, come è successo nella stagione scorsa in campionato e in Champions League. Non mi sento sminuito da gregario, ognuno di noi ha il suo ruolo decisivo“.
Simeone-Napoli, legame fortissimo
“La Champions League è una competizione durissima e va preparata senza porsi un traguardo di partenza, ma affrontando ogni partita come se fosse una finale. Nella scorsa stagione abbiamo ragionato così e il Napoli è arrivato ai quarti di finale – ha detto il Cholito a La Repubblica -. Mi sento che una squadra spagnola ci toccherà, forse davvero l’Atletico Madrid di mio padre. Nel caso farò il massimo per batterlo, questo sono certo. Il futuro? Vorrei rimanere a vita a Napoli, ma dipenderà da me essere sempre all’altezza della situazione. Il riscatto mi ha reso felice, questo è il mio posto nel mondo e vincere qui da argentino è stato davvero speciale”.
