Se questa fosse la trama di un film, sarebbe una miscela di dramma, commedia all’italiana e thriller di calciomercato. Il rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia è ancora in bilico, ma la sua permanenza nel Napoli non è in dubbio. Kvara rimarrà al centro del progetto di Antonio Conte e della squadra, anche se non dovesse raggiungere l’accordo sul rinnovo contrattuale. Il giocatore è atteso a Castel di Sangro per il ritiro estivo.
Il caso Osimhen
Victor Osimhen, al contrario, è virtualmente lontano dal Napoli. Fino a quando i corteggiatori non troveranno un accordo con il club partenopeo per sbloccare la cessione, il nigeriano dovrà mettersi a disposizione della squadra. Il giocatore è atteso oggi a Napoli per il raduno e i test in vista del ritiro di Dimaro, nonostante le incertezze sul suo futuro.
Dalle stelle dello scudetto alle incertezze estive
Un anno fa, Osimhen e Kvaratskhelia erano gli inseparabili gemelli dello scudetto, ma ora non si sa neanche se riusciranno a salutarsi durante questa estate di rinnovamento. Osimhen ha trascorso un periodo di ferie tribolato, con polemiche contro il ct della Nigeria e infortuni alla caviglia. Sul fronte del mercato, l’attesa è per un passo avanti delle squadre inglesi, il PSG e il mercato arabo, ma la clausola di 130 milioni e l’ingaggio da 10 milioni spaventano i potenziali acquirenti.
Le trattative per il rinnovo di Kvaratskhelia
Nel frattempo, Kvaratskhelia è in vacanza dopo l’Europeo e sarà a Castel di Sangro dal 25 luglio. Il Napoli e il suo agente Jugeli stanno cercando di trovare un accordo per il rinnovo del contratto. Nonostante l’uscita dalle competizioni europee, il club offre un contratto fino al 2029 con un ingaggio a partire da 5 milioni di euro annui, incrementabile con bonus fino a superare i 7 milioni. Kvaratskhelia, però, è attratto dagli 11 milioni annui offerti dal PSG, che De Laurentiis ha respinto con fermezza. Se non accetterà il rinnovo, Kvara continuerà a giocare con lo stipendio attuale di 1,8 milioni di euro, una linea inderogabile per il Napoli.
Lo scrive il Corriere dello Sport.
