L’Atalanta è costretta a rivedere le proprie strategie di mercato a causa dell’infortunio di Gianluca Scamacca. Il crack del centravanti durante l’amichevole contro il Parma ha spinto i nerazzurri a tornare sul mercato alla ricerca di un nuovo attaccante. Inizialmente, l’Atalanta aveva praticamente chiuso l’affare Folorunsho con il Napoli, un’operazione da 18 milioni di euro che avrebbe escluso l’arrivo di O’Riley. Tuttavia, l’infortunio ha cambiato le carte in tavola, riaprendo le discussioni tra i due club.
Napoli e Atalanta lontane sulla formula dell’operazione Simeone
Come riporta TMW, nei colloqui tra Napoli e Atalanta è emerso il nome di Giovanni Simeone, centravanti che ha espresso più volte il desiderio di lasciare gli azzurri per trovare maggiore continuità di gioco. La piazza di Bergamo potrebbe rappresentare l’occasione giusta per rilanciarsi, dopo una stagione altalenante e con pochi minuti giocati, nonostante l’apporto positivo nell’anno dello Scudetto del Napoli. L’Atalanta ha proposto un prestito con diritto di riscatto,. Tuttavia, il Napoli è disposto a cedere il giocatore solo a titolo definitivo, aprendo eventualmente alla possibilità di un obbligo di riscatto a condizioni semplici, come una presenza dopo il primo febbraio.