Fabio Cannavaro, ex Pallone d’Oro e protagonista della salvezza dell‘Udinese nella scorsa stagione, si è espresso sul futuro del Napoli e su Antonio Conte, attuale allenatore del club partenopeo. Intervistato dal quotidiano Il Mattino, Cannavaro ha parlato dell’importanza di vincere con il Napoli, della sua esperienza a Udine, e delle prospettive per la squadra azzurra sotto la guida di Conte.
Cannavaro e l’esperienza a Udine
Cannavaro ha ammesso di essere rimasto deluso per non aver proseguito la sua avventura con l’Udinese, soprattutto dopo aver contribuito a salvare la squadra dalla retrocessione: “Non so perché non sono rimasto, ma sono felice per la missione compiuta. L’Udinese ha una rosa che farà grandi cose.” Ha poi sottolineato il grande fermento estivo in Serie A, con ben 13 panchine cambiate.
Conte al Napoli
Riguardo al lavoro di Conte al Napoli, Cannavaro ha dichiarato: “Antonio ha subito capito dove intervenire per rinforzare la rosa. Ha un dialogo chiaro con De Laurentiis e ha fatto bene a venire qui, nonostante la squadra sia ancora incompleta.“ Cannavaro ha riconosciuto che la gestione di Victor Osimhen è una delle principali sfide per Conte, ma ha fiducia nella capacità dell’allenatore di superare queste difficoltà.
Un occhio al mercato
Cannavaro ha elogiato l’acquisto di Alessandro Buongiorno, definendolo uno dei migliori difensori italiani emergenti: “Diventerà uno dei migliori difensori italiani. Sa fare entrambe le fasi e in più, in area ti salva. È un giocatore moderno e un valore aggiunto per il Napoli.” Ha inoltre sostenuto Conte nelle sue critiche per i ritardi sul mercato, affermando che l’allenatore napoletano è noto per la sua schiettezza e per il desiderio di migliorare rapidamente la squadra.
La griglia scudetto
Infine, Cannavaro ha espresso le sue previsioni per il campionato, indicando l’Inter come favorita, ma ha avvertito di non sottovalutare l’Atalanta di Gasperini, che, nonostante le perdite di Scamacca e Koopmeiners, rimane una seria contendente.