La cessione di Natan al Betis Siviglia in prestito con diritto di riscatto segna un punto di non ritorno per il Napoli, che sembra ormai intenzionato a voltare pagina rispetto al mercato estivo dello scorso anno. Con questo trasferimento, infatti, si chiude definitivamente il capitolo di un’operazione che, con il senno di poi, si è rivelata fallimentare su tutta la linea.
Natan certifica il fallimento dello scorso mercato
L’acquisto di Natan, insieme a quelli di Cajuste e Lindstrom, rappresentava una scommessa su giovani talenti destinati a crescere e a fare la differenza in azzurro. Tuttavia, il campo ha raccontato un’altra storia: tutti e tre i giocatori sono stati ceduti, e ciò che più preoccupa è il modo in cui sono stati gestiti i loro trasferimenti. Nonostante le potenzialità ancora inesplorate, soprattutto per il difensore brasiliano, il Napoli ha deciso di lasciarli partire in prestito, una soluzione che difficilmente permetterà al club di recuperare l’investimento fatto.
L’addio di Natan, in particolare, lascia un senso di amarezza. Il difensore brasiliano, giovane e promettente, avrebbe potuto avere un margine di crescita ancora tutto da scoprire. La sua partenza lascia però uno spiraglio aperto: potrebbe infatti preannunciare l’arrivo di un nuovo difensore. In tal senso, i tifosi sperano che possa finalmente concretizzarsi l’affare Hermoso, un nome accostato al Napoli da tempo.