Nella passata stagione Amir Rrahmani ha attraversato uno dei suoi momenti più complicati con la maglia del Napoli. Nonostante alcuni gol importanti, le sue prestazioni in difesa hanno spesso sollevato dubbi tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Tra i difensori, probabilmente solo Juan Jesus ha avuto più difficoltà di lui, relegando il kosovaro a uno dei giocatori meno convincenti nel reparto arretrato.
Il “nuovo” Rrahmani, più sereno
Tuttavia, la nuova stagione sembra aver portato un leggero miglioramento. Le sue performance non sono ancora all’altezza dei suoi migliori momenti, ma si nota una crescita nella continuità di gioco e un recupero della serenità in campo. Rrahmani, che ha dimostrato in passato di essere un elemento prezioso sotto la guida di Luciano Spalletti, oggi appare più stabile.
Rrahmani sembra adattarsi meglio al ruolo di centrale di destra in una difesa a quattro piuttosto che come “libero” in una linea a tre. Questa impostazione tattica potrebbe spiegare in parte il miglioramento che stiamo osservando. Con il passare delle partite, la sua fiducia sembra crescere, e questo potrebbe essere un segnale positivo per il futuro del Napoli, soprattutto considerando quanto è stato importante nelle scorse stagioni.
Il Napoli spera di rivedere il Rrahmani dell’era Spalletti, un difensore solido, capace di guidare la retroguardia e di contribuire non solo in difesa ma anche in fase realizzativa con le sue sortite offensive. Continuare su questa strada potrebbe rappresentare per lui una rinascita e un ritorno ai livelli che lo hanno reso una pedina fondamentale per il club partenopeo.
I tifosi e la squadra contano sul suo apporto, sperando che la ritrovata serenità lo accompagni in una stagione decisiva per consolidare la sua importanza nel Napoli e in Serie A.