Il Napoli continua a guardare tutti dall’alto della classifica, ma l’obiettivo di Antonio Conte è rendere la squadra più incisiva anche in fase offensiva. Dopo aver consolidato la difesa, ora il focus è sui due esterni, Khvicha Kvaratskhelia e Matteo Politano, maestri di dribbling e creatività.
Napoli: la svolta offensiva passa dall’equilibrio e dalla fantasia
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, Conte ha trasformato il Napoli in una squadra solida e compatta, basata su una mentalità collettiva e sull’equilibrio. Tuttavia, con il sesto attacco del campionato, il Napoli deve aumentare la produzione offensiva per mantenere il passo delle altre big. Romelu Lukaku, finalmente sbloccato contro la Roma, cerca continuità, ma per massimizzare il suo contributo servono le giocate dei due esterni. Politano e Kvaratskhelia sono chiamati a riscoprire il loro ruolo creativo, dopo essersi distinti per il lavoro di copertura nelle prime giornate. Politano ha avuto un impatto limitato finora, con un solo gol e un assist in tredici partite. Tuttavia, il ritorno di Lobotka ha permesso al Napoli di alzare il baricentro, creando le condizioni per sfruttare meglio le qualità offensive dell’ala. Politano, maturato rispetto ai tempi dell’Inter con Conte, ha dimostrato di poter essere decisivo, come evidenziato contro il Monza. Kvaratskhelia rimane uno dei giocatori più talentuosi del Napoli, ma la sua stagione è segnata da alti e bassi. Con cinque gol e due assist, il georgiano deve ritrovare precisione nell’ultimo passaggio. Il suo potenziale di dribbling e creazione di gioco è cruciale per mettere Lukaku nelle migliori condizioni. Conte punta sull’intesa tra i due per garantire continuità alla fase offensiva.