Khvicha Kvaratskhelia sarà lontano dal campo almeno fino alla fine di dicembre. L’infortunio è arrivato in seguito a un intervento del laziale Adam Marusic durante la sfida tra Napoli e Lazio, costringendo il giocatore a sottoporsi a esami approfonditi. Il responso medico ha evidenziato una lesione di basso grado al legamento collaterale mediale del ginocchio.
Nonostante il dolore evidente, Kvaratskhelia ha inizialmente minimizzato la gravità della situazione. Come riportato da Il Mattino, il georgiano ha rassicurato il dottor Canonico, intervenuto in campo per assisterlo, con parole decise: “Non è niente, dobbiamo solo pensare a vincere. Posso giocare.” Un atteggiamento da vero combattente, ma che avrebbe potuto aggravare ulteriormente la sua condizione.
Il percorso di recupero
Il piano stilato dallo staff medico del Napoli prevede un lavoro specifico per garantire una piena guarigione. Nei prossimi giorni, Kvaratskhelia si concentrerà su allenamenti in piscina e in palestra, evitando carichi eccessivi sul ginocchio. L’obiettivo è ridurre al minimo il rischio di ricadute, permettendo al giocatore di tornare al 100% nel momento cruciale della stagione.
Ad assisterlo in questa fase delicata ci saranno i suoi familiari e il manager Mamuka Jugeli, che presto arriveranno a Napoli per garantirgli supporto morale. Il Napoli potrebbe inoltre concedere al classe ’99 qualche giorno di riposo nella sua terra natale, la Georgia, per favorire un recupero non solo fisico, ma anche mentale.