David Neres ha ribaltato le gerarchie del Napoli con prestazioni spettacolari e decisive. Quattro vittorie su quattro da titolare per il brasiliano, che ha trasformato il gioco degli azzurri, portandoli a un nuovo livello di spettacolarità e concretezza. Ora, Khvicha Kvaratskhelia, ex stella indiscussa della squadra, si trova costretto a inseguire.
L’ascesa di Neres: il nuovo protagonista di Conte
Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, Neres è tornato ai fasti dei tempi dell’Ajax, quando contribuì a portare i lancieri a un passo dalla finale di Champions League nel 2019. Con dribbling, assist e gol, ha acceso la fase offensiva del Napoli, rendendola imprevedibile e devastante. L’inizio di stagione con Antonio Conte lo ha visto partire dalla panchina, ma il tecnico ha saputo inserirlo gradualmente, facendone oggi un pilastro della squadra. Neres ha dimostrato una duttilità preziosa, sacrificandosi in fase difensiva e illuminando l’attacco con giocate di altissimo livello. Il risultato è un Napoli che sa solo vincere da quando il brasiliano ha preso stabilmente posto nell’undici titolare. Diversa è la situazione di Kvaratskhelia. Il georgiano, protagonista assoluto dello scudetto dello scorso anno, sta vivendo il momento più difficile della sua avventura a Napoli. Tra infortuni e un rendimento in calo, Kvara sembra bloccato, sia fisicamente che mentalmente. Le difese avversarie hanno imparato a contenerlo, mentre le voci sul mancato rinnovo e sul suo futuro incerto sembrano aver influito sul suo morale. Nonostante il Napoli continui a considerarlo centrale nel progetto tecnico, Kvara non è più il trascinatore che era. La concorrenza interna, soprattutto con Neres e Politano, lo costringe a lottare per riconquistare un posto da titolare.