La vicenda di Danilo, difensore della Juventus, è uno dei temi caldi del mercato di gennaio per il Napoli. Con un contratto in scadenza a giugno e una posizione ormai marginale nella rosa bianconera, il brasiliano è considerato un rinforzo ideale da Antonio Conte. Tuttavia, il trasferimento immediato è ostacolato dalla richiesta di un indennizzo da parte del club torinese, una condizione che il Napoli non intende soddisfare.
Un capitano ai margini
Come sottolinea il Corriere dello Sport, Danilo, 33 anni, ha di fatto concluso la sua avventura con la Juventus. Non convocato da Thiago Motta per la Supercoppa contro il Milan, il difensore è fuori rosa da fine dicembre, quando ha pubblicato un post sui social con un messaggio motivazionale: “Reset, restart, refocus”. Un chiaro segnale di voler ripartire, lontano da Torino. Nonostante il suo status, la Juventus insiste nel chiedere un indennizzo per liberarlo subito, anche se ciò permetterebbe al club di risparmiare i 4,2 milioni di euro del residuo ingaggio fino a giugno (agevolato dal Decreto Crescita). Il Napoli, invece, punta a prelevarlo a parametro zero, considerando che mancano solo cinque mesi alla naturale scadenza del contratto. Danilo ha già scelto il Napoli, rifiutando offerte più remunerative da club come Al-Nassr, Vasco da Gama e persino il Milan, che aveva ipotizzato uno scambio con Tomori. Conte lo considera un giocatore ideale per la sua esperienza, qualità tecnica e capacità di adattarsi a diversi ruoli difensivi. Il brasiliano potrebbe diventare una risorsa fondamentale sia come centrale che come esterno. Se la Juventus non dovesse accettare di liberarlo gratuitamente, il Napoli sarebbe pronto ad aspettarlo fino a luglio, quando potrebbe ingaggiarlo a costo zero.
