Durante la conferenza stampa di chiusura del mercato invernale, Giovanni Manna ha rivelato i dettagli di alcune trattative portate avanti dal Napoli, svelando i motivi per cui alcuni trasferimenti non si sono concretizzati. Uno dei nomi più importanti accostati al club partenopeo è stato quello di Alejandro Garnacho, giovane talento del Manchester United. Il Napoli aveva presentato un’offerta importante e si era avvicinato alla chiusura dell’affare, ma il nodo principale è stato l’elevata richiesta economica del giocatore, che avrebbe superato la media salariale dello spogliatoio. “Non è corretto nei confronti degli altri giocatori“, ha sottolineato Manna.
Un’altra trattativa che sembrava ben avviata riguardava Karim Adeyemi del Borussia Dortmund. Il Napoli aveva trovato un’intesa con il club tedesco, ma il giocatore non era convinto di trasferirsi e ha preferito rimanere in Bundesliga. “Non ho voluto insistere – ha dichiarato Manna – chi viene al Napoli deve volerlo fortemente”.
Tra le altre piste seguite c’era anche Allan Saint-Maximin, ma l’operazione è stata bloccata per motivi burocratici e per le richieste economiche troppo alte del club saudita. Anche il Fenerbahce, che aveva mostrato interesse per il giocatore, non è riuscito a soddisfare le pretese della squadra araba. Manna ha ammesso un piccolo rammarico per non aver virato subito su un’alternativa più accessibile, anziché perdere tempo su obiettivi difficili da raggiungere.
Il Napoli aveva valutato anche Noah Okafor, attaccante del Milan. A gennaio sembrava destinato al Lipsia, ma l’affare è saltato. Secondo Manna, non si è trattato di un problema legato alle visite mediche, ma di altre dinamiche interne. Il giocatore ha avuto un infortunio a dicembre e, pur essendo rientrato da poco in gruppo, non era ancora in condizione ottimale per rientrare nei parametri richiesti dallo staff tecnico azzurro.
Manna ha chiuso il suo intervento con una riflessione sulle difficoltà del mercato invernale: “I grandi giocatori a gennaio si muovono solo per cifre altissime“. Il Napoli ha cercato di investire con razionalità, evitando operazioni rischiose e puntando a rinforzare la squadra con giocatori realmente motivati. Infine, ha garantito che i fondi delle future cessioni, come quella possibile di Kvaratskhelia, verranno reinvestiti per completare la rosa in estate.