Napoli, frenata pericolosa: emergono i limiti della rosa, Conte fissa l’obiettivo Europa

Dopo il pari con l'Udinese, il tecnico respinge le critiche e ribadisce la necessità di consolidare la qualificazione europea

conte

Il Napoli rallenta ancora e spreca un’altra occasione per allungare in classifica. Dopo il pareggio subito in extremis all’Olimpico, arriva un nuovo stop interno contro l’Udinese, con un 1-1 che evidenzia difficoltà sul piano del gioco e limiti strutturali della rosa. Il risultato permette all’Inter di accorciare il distacco e affrontare il prossimo impegno con meno pressioni.

Come sottolinea TMW, Il match ha messo in evidenza problemi nell’organico, sia tra i titolari che nei ricambi. Il doppio infortunio sulla fascia sinistra di Olivera e Spinazzola ha costretto Conte a schierare Mazzocchi, mentre Juan Jesus ha vissuto una serata difficile, commettendo diversi errori, incluso quello sul gol subito.

Difficoltà nella gestione della pressione

L’Udinese si è distinta per la sua organizzazione difensiva, alzando il pressing e impedendo al Napoli di costruire con fluidità. A differenza di altre squadre di media fascia, i friulani non hanno mai concesso il possesso agli azzurri, costringendoli a rallentare il gioco e servire male gli attaccanti.

La fisicità di Lucca ha permesso agli ospiti di non abbassarsi troppo, spezzando il ritmo del Napoli e costringendo i difensori a ripiegare frequentemente. Il passaggio al 4-2-3-1 nel secondo tempo non ha prodotto miglioramenti, nonostante gli ingressi di Raspadori, Ngonge e Okafor. Le uniche vere occasioni da gol sono arrivate su mischie in area, complici le incertezze del portiere avversario Sava.

Conte e il richiamo all’obiettivo Europa

Nel post-partita, Antonio Conte ha difeso il percorso della squadra, sottolineando che il Napoli sta comunque disputando una stagione straordinaria. Il tecnico ha poi ricordato l’obiettivo fissato a inizio stagione: raggiungere un posto in Europa. Pur mantenendo il primo posto, Conte ha voluto ridimensionare le aspettative. La frenata del Napoli non è ancora allarmante, ma l’Inter si avvicina e i limiti della rosa iniziano a pesare sulle prestazioni. Le prossime gare saranno decisive per capire se la squadra riuscirà a gestire la pressione e consolidare il proprio vantaggio.

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