La frattura tra Lorenzo Insigne e il Toronto FC sembra ormai insanabile. Durante la partita persa per 1-2 contro il Chicago Fire, i tifosi della squadra canadese hanno manifestato apertamente il loro malcontento nei confronti dell’ex capitano del Napoli, intonando cori contro di lui e accompagnandoli con gesti offensivi, tra cui il dito medio alzato.

Il rapporto tra Insigne e il club è ai minimi termini. Dopo aver rifiutato le offerte di Venezia, Real Valladolid e Sivasspor, il giocatore ha di fatto rotto con la società, che ha risposto minacciando di tenerlo fuori rosa fino alla scadenza del contratto nel 2026. La situazione resta tesa e, al momento, non si intravedono soluzioni per una riconciliazione.

La decisione della dirigenza ha trovato il sostegno della tifoseria, che si schiera dalla parte del club e non sembra disposta a perdonare l’attaccante italiano. Con il futuro di Insigne sempre più incerto, resta da capire se nelle prossime settimane si aprirà uno spiraglio per una cessione, o se il giocatore rimarrà ai margini della squadra fino alla naturale conclusione del suo contratto.