Antonio Conte continua a tenere alta la tensione in casa Napoli, ma non scioglie i dubbi sul suo futuro. Dopo la vittoria contro il Milan, il tecnico azzurro ha ribadito ai microfoni di DAZN quanto già detto nella conferenza stampa della vigilia: nessuna certezza sulla permanenza a fine stagione, almeno per ora.
Alla domanda diretta sulla voglia di costruire un progetto a lungo termine all’ombra del Vesuvio, Conte ha scelto ancora una volta la strada della prudenza: “Dobbiamo essere feroci, restano otto partite. Poi penseremo al futuro”. Una frase che conferma l’approccio concentrato esclusivamente sull’obiettivo a breve termine: concludere la stagione nel miglior modo possibile.
Il tecnico ha però voluto sottolineare il clima positivo che ha trovato sin dal suo arrivo: “Il mio inserimento è stato perfetto, anche oltre le aspettative. Sono stato accolto benissimo, ancora prima di aver dato qualcosa”. Un riconoscimento al calore dell’ambiente partenopeo, che ha subito mostrato entusiasmo e fiducia nei suoi confronti.
Secondo Conte, quanto fatto finora dal Napoli ha del miracoloso, considerando che la squadra è fuori da tutte le coppe e si è potuta concentrare solo sul campionato. “Stiamo facendo qualcosa di straordinario”, ha affermato, evidenziando i limiti di organico affrontati nel corso della stagione e l’importanza di mantenere alta l’intensità fino alla fine.
La vittoria contro il Milan è stata un messaggio forte in chiave scudetto, ma anche una dimostrazione di quanto il gruppo abbia assimilato l’identità del nuovo allenatore. Tuttavia, le parole di Conte non lasciano certezze in vista del prossimo anno, alimentando inevitabilmente speculazioni sul suo possibile addio o su un confronto imminente con la società.
Per ora, l’attenzione resta sul campo: otto gare per continuare a sognare, provando a tenere il passo dell’Inter e a giocarsi tutto fino all’ultima giornata. Il resto, come lo stesso Conte ha ribadito, sarà materia da affrontare a bocce ferme.