Antonio Conte studia ogni dettaglio per neutralizzare l’intensità del Bologna. In vista dell’insidiosa trasferta al Dall’Ara, il tecnico del Napoli ha deciso di puntare su un centrocampo solido e tecnico per contrastare la squadra di Italiano, ma dovrà fare a meno di Spinazzola, ancora alle prese con un affaticamento muscolare. Lo riporta il Corriere dello Sport.
La notizia positiva per gli azzurri riguarda il rientro di McTominay, rimasto fuori nella sfida contro il Milan a causa dell’influenza. Il centrocampista scozzese sarà regolarmente in campo, pronto a dare equilibrio al reparto. Accanto a lui, nel cuore del gioco, il ballottaggio tra Gilmour e Anguissa ha visto prevalere il primo, favorito per la sua capacità di gestire il pallone anche sotto pressione. Conte valuta infatti una soluzione con il doppio playmaker, con Lobotka e Gilmour incaricati di arginare l’asfissiante pressing alto del Bologna, squadra che nel 2025 ha segnato più di tutte in Serie A.
Bologna e Napoli sono le due formazioni che subiscono meno tiri, rispettivamente 262 e 296 totali, a testimonianza dell’organizzazione difensiva di entrambe. Inoltre, i rossoblù guidano la classifica anche per minor numero di tiri concessi nello specchio (83), seguiti proprio dai partenopei (85). Questi dati confermano che la sfida sarà soprattutto tattica, con un margine di errore minimo.
Conte sceglierà il 4-3-3 per contrapporsi al 4-2-3-1 del Bologna, con l’obiettivo di gestire meglio il possesso palla e resistere alla pressione uomo su uomo che caratterizza l’impostazione di Italiano. Una scelta che privilegia l’equilibrio rispetto all’esuberanza offensiva, anche a costo di sacrificare qualche opzione in attacco. Tra i protagonisti chiamati a fare la differenza ci sarà Neres, tornato titolare dopo aver recuperato la condizione fisica.
Nonostante le difficoltà, il Napoli ha dimostrato nel corso del campionato di sapersi adattare a situazioni complesse, grazie alla meticolosa preparazione tattica del suo allenatore. Oltre cinquemila tifosi partenopei saranno presenti al Dall’Ara, testimoniando l’importanza dell’appuntamento. Il calcio d’inizio è fissato per le 20.45, ma la tensione è già alta. Resta solo da vedere se l’idea del doppio play di Conte saprà disinnescare la forza d’urto di una delle squadre più in forma del campionato.
