Dan Ndoye torna al centro dell’attenzione, ma questa volta da avversario diretto. Il giovane attaccante del Bologna, classe 2000, affronta il Napoli nella sfida di questa sera al Dall’Ara con un doppio retroscena: è stato a un passo dal vestire l’azzurro durante il mercato invernale. Il Corriere dello Sport ha svelato come il direttore sportivo Manna avesse individuato proprio Ndoye come alternativa a Kvaratskhelia.
La “cura Italiano” ha trasformato Ndoye in uno degli uomini più pericolosi del Bologna. Dal gennaio 2025, l’attaccante svizzero ha messo a segno 4 gol, portando il suo bottino stagionale a 7 reti in 25 presenze, di cui 21 da titolare. Si tratta del suo miglior rendimento in carriera, superando il precedente record di 6 marcature con il Losanna nella seconda divisione svizzera.
Ndoye rappresenta oggi una minaccia concreta per il Napoli, che si gioca punti cruciali per tenere vive le ambizioni scudetto. La sua rapidità, la capacità di attaccare la profondità e l’efficacia sotto porta ne fanno un punto fermo nello scacchiere offensivo del Bologna, pronto a sfruttare ogni occasione per consolidare la propria corsa europea. Italiano, d’altra parte, lo ha valorizzato al massimo, permettendogli di esprimersi con continuità e fiducia.
Il Napoli potrebbe tornare all’assalto in estate
Il contratto che lega Ndoye al Bologna è valido fino a giugno 2027, con un’opzione per il prolungamento di un ulteriore anno. Tuttavia, una nuova offerta dalla Campania non è da escludere, soprattutto se il club dovesse intervenire nuovamente sul fronte offensivo per rinnovare o potenziare il reparto.