Il pareggio ottenuto dal Napoli a Bologna viene accolto con favore all’interno dello spogliatoio azzurro. A confermarlo è Juan Jesus, intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida del Dall’Ara. Il difensore brasiliano ha parlato di un punto prezioso, conquistato su un campo ostico e contro una squadra in grande forma.

“Giocare a Bologna non è mai semplice, e basta vedere che squadre come la Lazio hanno preso cinque gol qui”, ha esordito il centrale azzurro, difendendo la prestazione dei suoi compagni. Il Napoli ha mantenuto inalterata la distanza dall’Inter in vetta alla classifica, rimanendo pienamente in corsa per gli obiettivi stagionali. “Siamo lì e ci proveremo fino all’ultimo. Questo pareggio vale come una vittoria”, ha aggiunto.

Una delle criticità emerse nella gara, come già accaduto in precedenti uscite, è stato il calo nella ripresa. Juan Jesus ha riconosciuto le difficoltà del secondo tempo, sottolineando come il Napoli abbia avuto più occasioni nel primo, mancando però di concretezza sotto porta. “Dovevamo chiuderla prima, abbiamo avuto le opportunità per segnare due o tre gol”, ha spiegato. “Poi il Bologna ha cambiato approccio e noi abbiamo perso un po’ le misure”, ha ammesso.

Guardando al futuro, il difensore non si è lasciato condizionare dal calendario. “Non importa chi incontriamo, ma come giochiamo. Le squadre che lottano per non retrocedere sono spesso più complicate da affrontare”, ha osservato. L’obiettivo rimane quello di rimanere nella parte alta della classifica e, possibilmente, puntare alla vetta. “Non guardiamo troppo in là, pensiamo a ogni partita come fosse una finale”, ha concluso.

Le parole di Juan Jesus confermano un atteggiamento maturo e realistico da parte del Napoli, consapevole delle difficoltà del campionato ma anche determinato a lottare fino all’ultimo per i traguardi più ambiziosi. Il pareggio di Bologna, pur non entusiasmante, viene quindi interpretato come un passo importante in una stagione che resta apertissima.