Elia Caprile si sta rivelando una delle scommesse vinte del mercato invernale del Cagliari. Arrivato in prestito a gennaio dal Napoli, il giovane portiere veronese di origini campane ha conquistato la fiducia dell’ambiente, diventando un punto fermo nella corsa alla salvezza dei sardi.
Il Cagliari punta con decisione al riscatto del cartellino, che secondo gli accordi richiederebbe un investimento di circa 8 milioni di euro. Una cifra importante per le casse del club isolano, ma che il presidente Tommaso Giulini e il direttore sportivo Nereo Bonato sono pronti a considerare una priorità assoluta nel prossimo mercato estivo.
Ma il futuro di Caprile si fa via via più complesso. Come riporta il Corriere dello Sport, il classe 2001 è seguito con attenzione da Luciano Spalletti, ct della Nazionale, che lo monitora in vista di una possibile convocazione. E non mancano gli estimatori nei top club. Milan, Inter e lo stesso Napoli – proprietario del cartellino – osservano da vicino la crescita del portiere, valutando un possibile rientro o un investimento strategico. Per il club partenopeo, Caprile rappresenta una risorsa tecnica e patrimoniale, ed è plausibile che il Napoli possa decidere di reintegrarlo in rosa o rilanciarlo sul mercato per monetizzare.