Il Napoli verso l’Empoli: Spinazzola ci prova, Buongiorno resta in dubbio

Conte studia le mosse per la sfida al Maradona tra assenze certe, infortuni muscolari e recuperi parziali: due squalifiche e almeno tre giocatori in forse complicano i piani

buongiorno

Il Napoli prepara la sfida contro l’Empoli tra incertezze e defezioni. A Castel Volturno, il gruppo agli ordini di Antonio Conte ha affrontato una doppia seduta di allenamento per mettere a punto la strategia in vista del match in programma lunedì sera allo stadio Maradona. L’obiettivo è arrivare al top della condizione fisica e mentale per non perdere terreno nella corsa scudetto, ma la rosa deve fare i conti con diverse criticità. Lo riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport.

Due assenze pesanti sono già certe: Giovanni Di Lorenzo e André-Frank Zambo Anguissa non saranno della partita a causa della squalifica scattata dopo i gialli rimediati contro il Bologna. Il tecnico dovrà dunque ridisegnare la mediana e il reparto arretrato, valutando le condizioni degli altri giocatori in dubbio. In particolare, l’attenzione è rivolta a Meret, McTominay, Spinazzola e Buongiorno.

Meret sta progressivamente smaltendo la sindrome influenzale che lo ha tenuto fuori nella scorsa giornata, mentre McTominay è in fase di recupero da una doppia contusione – anca e coscia – rimediata durante la gara contro i rossoblù, che lo ha costretto a uscire nel secondo tempo. Le sue condizioni restano da monitorare nei prossimi giorni per capire se potrà tornare disponibile.

Spinazzola e Buongiorno restano due punti interrogativi. Il primo ha saltato le sfide contro Milan e Bologna a causa di noie muscolari, ma si sta allenando per tentare il recupero in extremis. Per il centrale la situazione è ancora più incerta: i fastidi muscolari accusati la scorsa settimana lo hanno tenuto fuori dall’ultima gara. La sua presenza contro l’Empoli dipenderà da eventuali miglioramenti nei prossimi allenamenti.

Conte si trova quindi costretto a rivedere i suoi piani. Con due squalifiche e almeno tre giocatori a rischio forfait, dovrà affidarsi a chi finora ha trovato meno spazio: da Mazzocchi, possibile alternativa in difesa, a Gilmour, che scalpita per una chance a centrocampo.

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