Dario Marcolin, ex centrocampista e oggi opinionista per DAZN, commenta la sconfitta dell’Inter a Bologna e rilancia le ambizioni del Napoli nella corsa scudetto. Secondo l’ex azzurro, la squadra di Antonio Conte può trarre grande beneficio dalla battuta d’arresto dei nerazzurri, che ha annullato il vantaggio di tre punti e riportato le due formazioni in vetta alla classifica a pari merito, con 71 punti.
“Non importa come hai vinto a Monza, conta che oggi sei a pari punti con l’Inter”, ha dichiarato Marcolin nel post-partita di Bologna-Inter 1-0. Il riferimento è alla vittoria sofferta dei partenopei contro il Monza, risolta solo nel finale da McTominay. Una prestazione poco brillante, ma che ha fruttato tre punti fondamentali nella volata scudetto.
Marcolin ha sottolineato anche un altro aspetto: il calendario favorevole del Napoli, che nelle ultime cinque giornate affronterà tutte squadre già battute all’andata. “È già un segnale, perché ti dà consapevolezza, anche se ovviamente nulla è scontato”, ha spiegato, facendo riferimento anche all’imprevedibilità delle “tabelle” stilate in casa Inter.
“Quando l’Inter fa le tabelle, non vengono mai rispettate”, ha aggiunto l’ex centrocampista, facendo ironia sul piano dei nerazzurri che, secondo previsioni ottimistiche, prevedeva cinque vittorie e un pareggio nel finale di stagione. La sconfitta di Bologna, però, ha già messo in crisi quel piano.
Il vero vantaggio, secondo Marcolin, sta nella gestione degli impegni: “La differenza la fanno le partite in più che gioca l’Inter rispetto al Napoli. La squadra di Conte può preparare ogni settimana con calma, senza distrazioni europee. E questo si riflette in campo”.
L’analisi si chiude con un’osservazione concreta: “Oggi il Napoli è a pari punti. E questa è l’unica cosa che conta. Da qui alla fine, tutto può succedere”. Una corsa scudetto riaperta, in un campionato che sembra destinato a decidersi solo all’ultima giornata — se non in uno storico spareggio.