Solo Salah e Barcola come Lukaku: doppia doppia alla soglia dei 32 anni

Big Rom ha raggiunto la doppia cifra di gol e assist a 31 anni e 336 giorni, un’impresa che non si verificava in Serie A dal 2021

Romelu Lukaku sta vivendo una delle stagioni più efficaci della sua carriera, e lo sta facendo con la maglia del Napoli. Con la rete siglata contro l’Empoli, Big Rom ha centrato il traguardo della “doppia doppia” in Serie A: 12 gol e 10 assist, diventando uno dei pochi giocatori in Europa a raggiungere questo obiettivo nella stagione in corso. Lo riporta il Corriere dello Sport.

Lukaku: ogni gol vale tre punti

C’è un dato che racconta meglio di ogni altro il valore del centravanti belga per il Napoli: ogni suo gol è coinciso con una vittoria. Una costante dirompente, che trasforma ogni sua realizzazione in una garanzia di successo per la squadra di Antonio Conte. I numeri sono eloquenti: 12 reti in campionato e altrettanti successi per gli azzurri.

Un traguardo raro dopo i 30 anni

Il dato anagrafico rende il tutto ancora più speciale. Lukaku ha raggiunto la doppia cifra di gol e assist a 31 anni e 336 giorni, un’impresa che non si verificava in Serie A dal 2021, quando fu Henrikh Mkhitaryan, ai tempi della Roma, a far registrare lo stesso traguardo. Un evento raro, che testimonia la straordinaria longevità e adattabilità del belga nel calcio di alto livello.

In Europa solo in tre come lui

Nel panorama dei cinque principali campionati europei, solo altri due giocatori possono vantare una “doppia doppia” nel 2024:

Mohamed Salah, il primo a riuscirci, già a dicembre: 25 gol e 18 assist con il Liverpool.
Bradley Barcola, che si è aggiunto recentemente al gruppo con 13 gol e 10 assist.

Lukaku è il secondo per tempistiche, un dato che lo inserisce tra gli attaccanti più determinanti d’Europa non solo sotto porta, ma anche nella costruzione del gioco.

Conte lo ha rigenerato

Antonio Conte, che aveva già avuto Lukaku all’Inter, ha saputo ancora una volta tirare fuori il meglio dal suo centravanti, ritagliandogli un ruolo centrale nel sistema di gioco azzurro. Big Rom non è più solo un finalizzatore: è un regista offensivo, capace di far salire la squadra, liberare gli esterni, servire assist pesanti, e ovviamente decidere con i suoi gol.