Massimo Mauro, ex centrocampista del Napoli e voce autorevole del calcio italiano, ha espresso parole di grande ammirazione per la stagione degli azzurri, sottolineando l’eccellenza del lavoro svolto da Antonio Conte e dalla squadra. Intervenuto ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli, Mauro ha definito il campionato del club partenopeo “da 10”, e ha aggiunto che con la conquista dello scudetto si trasformerebbe in un’annata “da 10 e lode”.

L’opinionista, che ha vestito la maglia del Napoli negli anni Ottanta, ha ribadito il suo legame con la città e con il club, raccontando anche un momento personale molto significativo: il suo recente matrimonio, celebrato proprio a Napoli, alla presenza simbolica dell’amico Luca Vialli. “Non ho mai baciato la maglia, ma l’ho sempre rispettata”, ha detto Mauro, rievocando con emozione il suo passato azzurro e spiegando quanto fosse importante per lui suggellare un evento così intimo nella città che sente ancora vicina.

“Per chi ha giocato, conta solo la prestazione. Non si fanno calcoli”, ha dichiarato Mauro, riferendosi alla mentalità con cui deve essere affrontato il calcio di alto livello. In questa ottica, ha voluto esaltare la capacità della squadra di Conte di mantenere un rendimento costante, valorizzando il lavoro del tecnico e l’impegno dei calciatori. “Quello che hanno fatto è straordinario”, ha aggiunto, riferendosi alla capacità del Napoli di imporsi in una stagione difficile e piena di pressioni, confermandosi tra le protagoniste della Serie A.

Mauro ha anche evidenziato l’importanza del percorso, al di là del risultato finale. Il Napoli, già qualificato per la prossima Champions League, ha dimostrato solidità, spirito di gruppo e una chiara identità tattica, fattori che – secondo l’ex centrocampista – giustificano ampiamente un giudizio positivo sul lavoro dell’intera annata. Lo scudetto, naturalmente, rappresenterebbe l’apice, ma non è l’unico parametro per valutare il successo della stagione.

Parole cariche di affetto e stima per una squadra che, pur non ancora certa del titolo, ha già conquistato rispetto e consensi. Con Antonio Conte alla guida, gli azzurri hanno saputo superare momenti difficili, rilanciandosi grazie a una mentalità vincente e a un’organizzazione solida in campo. Il cammino, come sottolineato da Mauro, è ancora aperto, ma già ora si può parlare di stagione memorabile.