Ciro Ferrara, storico capitano del Napoli, ha parlato della stagione straordinaria che sta vivendo la squadra, commentando l’impatto di Antonio Conte sulla squadra e la lotta per il quarto scudetto del club. In un’intervista rilasciata a Il Mattino, Ferrara ha sottolineato la grande capacità di Conte di cambiare il Napoli, citando anche il momento difficile dell’inizio della stagione, quando il Napoli perse a Verona.

Il segno del destino e l’evoluzione del Napoli

Ferrara ha ricordato il suo esordio in Serie A nel 1985 contro la Juventus, spiegando quanto fosse impensabile immaginare che sarebbe diventato un simbolo del Napoli, giocando tutta la sua carriera tra le fila azzurre. “Sono passati quarant’anni da quella partita, è stata una grande emozione”, ha dichiarato Ferrara, facendo riferimento alla sua lunga carriera, chiusa vent’anni fa al San Paolo. Ferrara, ora opinionista per Dazn, ha scelto di vivere il calcio con una certa leggerezza, lasciando la panchina e concentrandosi sul suo nuovo ruolo, anche in vista di un futuro che lo vede più vicino al mondo televisivo che al campo.

Conte e la trasformazione del Napoli

Ferrara ha poi parlato dell’incredibile trasformazione che il Napoli ha vissuto sotto la guida di Antonio Conte. L’ex difensore ha descritto il Napoli di oggi come una squadra diversa da quella vista a Verona, dove il Napoli subì una sonora sconfitta. “Quel giorno, mai avrei immaginato che il Napoli sarebbe arrivato a giocarsi lo scudetto a tre giornate dalla fine”, ha detto Ferrara. Il suo giudizio è positivo, sottolineando che lo sfogo di Conte a Verona è stato fondamentale per scuotere la squadra e fare capire a tutti cosa significasse indossare la maglia azzurra. “Conte è riuscito a cambiare tutto con il suo lavoro straordinario”, ha aggiunto Ferrara.

Il confronto con i successi passati

Ferrara ha anche confrontato l’attuale lotta per lo scudetto con quella che lui ha vissuto durante le sue stagioni vincenti con il Napoli. Per Ferrara, il titolo con la Juventus è stato una “liberazione”, mentre con il Napoli è sempre stata una “soddisfazione”. L’ex difensore ha fatto un parallelo tra il suo successo a Napoli e il momento che Conte sta vivendo: “Antonio sa cosa significa vincere a Napoli. Se dovesse vincere lo scudetto con questa squadra, entrerebbe nella leggenda del club”, ha concluso Ferrara.

Ferrara ha anche parlato del concetto di squadra, evidenziando come il Napoli di oggi sia diverso da quello delle passate stagioni, in cui Osimhen e Kvara erano i protagonisti assoluti. Oggi, invece, la forza della squadra è nel collettivo, con giocatori come Juan Jesus e Giovanni Raspadori che si sono rivelati pronti quando chiamati in causa.

La conferma di Conte e il futuro del Napoli

Sulle voci che riguardano il futuro di Conte, Ferrara ha espresso la sua convinzione che l’allenatore resterà a Napoli, anche se è necessario un confronto con De Laurentiis per chiarire alcune questioni. “Conte crede in questo progetto e le sue richieste devono essere ascoltate”, ha affermato Ferrara, augurandosi che il Napoli continui a crescere sotto la sua guida.