Il pareggio interno contro il Genoa, arrivato nel finale e accolto con delusione dai tifosi del Napoli, ha raffreddato l’entusiasmo di una città che sogna il tricolore. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, però, gli azzurri restano padroni del proprio destino: quel punticino di vantaggio sull’Inter, a due giornate dalla fine, è un capitale prezioso da difendere con ogni energia.

“Niente drammi, ma consapevolezza”, è il mantra che filtra da Castel Volturno. Il margine di errore si è ridotto, il “bonus” è svanito, ma la possibilità di conquistare lo scudetto è ancora lì, concreta e possibile.

Conte al lavoro sulla testa della squadra

In questi giorni, Antonio Conte è chiamato al compito più difficile e decisivo della stagione: ricompattare il gruppo dal punto di vista mentale, liberarlo dalle paure e restituire fiducia e determinazione. “La squadra ha fatto una stagione straordinaria, non può mollare proprio adesso. E nessuno ha intenzione di farlo.” Parole che tracciano la rotta di una squadra consapevole delle proprie qualità, ma scossa da un finale di gara amaro.

La notizia positiva: torna Neres

Tra le ombre del pareggio, emerge una luce importante: il rientro di David Neres. L’esterno brasiliano, assente per infortunio, è tornato in campo negli ultimi minuti contro il Genoa e ha immediatamente lasciato il segno con due strappi importanti, creando altrettante occasioni da gol, purtroppo non concretizzate. Il suo ritorno offre a Conte un’arma in più in vista delle due sfide finali, un giocatore capace di accendere la partita con una giocata e cambiare gli equilibri offensivi.

Attesa per Buongiorno: il recupero per la 38ª

Lo staff medico e tecnico guarda ora con attenzione alle condizioni di Alessandro Buongiorno, pilastro della difesa, che potrebbe rientrare proprio per l’ultima giornata. In un momento in cui l’attenzione difensiva è fondamentale, soprattutto dopo le disattenzioni aeree costate care contro il Genoa, il suo rientro sarebbe fondamentale per dare solidità al reparto arretrato.