La lotta scudetto entra nel vivo e il Napoli ritrova uno dei suoi uomini più incisivi: David Neres. Dopo un periodo complicato segnato da due infortuni muscolari, l’esterno brasiliano è tornato in campo contro il Genoa, dimostrando di poter ancora essere decisivo nel finale di stagione. Ora, con due partite che valgono il titolo, Conte potrebbe puntare su di lui per dare imprevedibilità e profondità all’attacco azzurro.
Neres, ritorno col botto: assist al bacio contro il Genoa
Come sottolinea il Corriere dello Sport, Neres ha messo piede in campo all’88’ contro il Genoa, una partita che il Napoli avrebbe voluto vincere per mettere al sicuro lo scudetto. Dopo tre giornate di assenza, il brasiliano ha dimostrato subito di essere in forma: al 93’, ha pennellato un cross perfetto per Billing, che però ha fallito una ghiotta occasione a pochi passi dalla porta. Un segnale importante per Conte: Neres c’è e può ancora essere decisivo.
Il precedente dell’andata: Neres contro il Parma
I tifosi azzurri non possono dimenticare la sfida di andata contro il Parma, giocata al Maradona il 31 agosto 2024. Fu una gara al cardiopalma, vinta 2-1 dal Napoli in rimonta proprio grazie all’impatto di Neres. Entrato dalla panchina, il brasiliano prima causò l’espulsione del portiere Suzuki e poi servì un assist perfetto per Anguissa, che segnò il gol vittoria al 96’.
Un ricordo che ora suona come un avvertimento per il Parma, che domenica si giocherà la salvezza e affronterà un Napoli a caccia di punti per il titolo.
Due infortuni e una stagione a due facce
La stagione di Neres è stata caratterizzata da alti e bassi. Dopo un inizio in sordina, il brasiliano ha preso le redini dell’attacco tra dicembre e febbraio, quando il Napoli perse Kvaratskhelia per infortunio. Da esterno nel 4-3-3, Neres ha trascinato gli azzurri con gol, assist e giocate di qualità, contribuendo a sette vittorie e due pareggi.
Poi, due stop pesanti: prima una lesione muscolare alla coscia, poi un problema al soleo sinistro. Cinque partite fuori, tre di rientro e poi di nuovo fermo ai box. Ora, il rientro contro il Genoa ha restituito a Conte un’arma preziosa, ma ancora da gestire con cautela. Se Neres dimostrerà di avere minuti e ritmo nelle gambe, potrebbe essere schierato dall’inizio nel tridente offensivo, accanto a Raspadori e McTominay. Una soluzione che darebbe maggiore ampiezza e qualità ai cross in area, sfruttando le sue doti di assistman. Se Conte preferisse optare per un assetto più prudente, Neres potrebbe entrare a partita in corso, come già avvenuto contro il Genoa, per spaccare la gara e mettere in difficoltà una difesa emiliana non irreprensibile.
