Massimo Ugolini, volto noto di Sky Sport, ha messo in evidenza tre criticità che potrebbero mettere in difficoltà il Napoli nella sfida contro il Cagliari, in programma nei prossimi giorni e cruciale per il destino del campionato. Intervenuto a Ne parliamo il lunedì, trasmissione in onda su Canale 8, il giornalista ha tracciato una panoramica lucida sulle possibili insidie del match.
Il primo problema, secondo Ugolini, è di natura mentale. Il Napoli, pur trovandosi in una posizione di vantaggio, non ha ancora dimostrato pienamente di saper reggere la pressione delle grandi sfide, specie quando in palio ci sono traguardi importanti come lo scudetto. La tenuta psicologica, ha spiegato, potrebbe rappresentare l’anello debole nella catena della squadra.
Il secondo elemento critico è legato alle assenze: senza Lobotka e Buongiorno, il Napoli perde due punti di riferimento fondamentali, sia in fase di costruzione che nella stabilità difensiva. Il centrocampo potrebbe soffrire in fase di impostazione e copertura, mentre la retroguardia rischia di perdere compattezza.
Infine, il terzo fattore individuato da Ugolini riguarda lo stato d’animo del Cagliari, una squadra che arriva a questa sfida senza particolari pressioni di classifica, ma con una ritrovata serenità mentale e valori tecnici da non sottovalutare. Proprio questa libertà di giocare senza assilli potrebbe trasformarsi in una leva per mettere in difficoltà una formazione partenopea carica di responsabilità.
“Il Napoli deve stare attento”, ha sottolineato il giornalista, ricordando che spesso in Serie A squadre più libere da vincoli ottengono risultati sorprendenti proprio contro avversarie più blasonate e in tensione per il peso degli obiettivi.
Questa analisi si inserisce in un contesto di crescente attesa per una gara che potrebbe definire la stagione azzurra. Con Antonio Conte chiamato a gestire un gruppo provato da assenze pesanti e da settimane ad alta intensità, il lavoro del tecnico non si limiterà all’aspetto tattico: sarà determinante anche saper infondere la giusta mentalità.
Ugolini ha quindi voluto mettere in guardia l’ambiente partenopeo, evidenziando che l’approccio psicologico, le assenze chiave e la libertà mentale del Cagliari formano un mix potenzialmente pericoloso. La partita, dunque, non va assolutamente sottovalutata, né sul piano tecnico né su quello emotivo.
Per il Napoli, l’unico modo per evitare sorprese sarà scendere in campo con lucidità, intensità e attenzione a ogni dettaglio.