Dan Ndoye è uno dei nomi caldi del mercato estivo. L’esterno offensivo del Bologna, protagonista anche con la Nazionale svizzera nel recente test contro il Messico, ha mandato un chiaro segnale al Napoli, club che lo corteggia da mesi e che potrebbe tentare l’affondo nei prossimi giorni. Intervistato dopo il 4-2 in amichevole a Salt Lake City, il classe 2000 ha lasciato intendere che un approdo in azzurro non gli dispiacerebbe affatto.
“Quando una squadra vince lo Scudetto e un allenatore come Conte ti vuole, è sempre una cosa bella”, ha dichiarato il 24enne ai microfoni di RSI, alimentando così i rumors sul suo futuro. Ndoye ha sottolineato come, al momento, la sua attenzione sia focalizzata sulla Nazionale e sulle prossime vacanze, ma ha lasciato aperta ogni porta per settembre: “Nel calcio non si sa mai. Ora sono al Bologna, ma poi vedremo”.
Conte lo voleva già a gennaio
Antonio Conte ha indicato il profilo di Ndoye già nella scorsa finestra invernale, quando il Napoli cercava un rinforzo per l’esterno dopo i segnali di incertezza da parte di Kvaratskhelia. L’ex tecnico della Juventus e dell’Inter apprezza da tempo le qualità del giocatore svizzero, considerato ideale per il suo sistema di gioco, grazie a velocità, intensità e capacità di attaccare gli spazi.
Il direttore sportivo Giovanni Manna ha preso in mano il dossier e nei prossimi giorni potrebbe intensificare i contatti con il Bologna, che valuta il suo gioiello attorno ai 25 milioni di euro. Una cifra importante ma alla portata del club partenopeo, deciso a regalare a Conte un elemento che rispecchi le sue esigenze tattiche e caratteriali.
Il Napoli osserva, Ndoye segna
Nel frattempo, Ndoye ha risposto sul campo: nell’amichevole contro il Messico ha messo a segno un gol e si è dimostrato in grande forma, confermando quanto di buono mostrato nella stagione con il Bologna di Thiago Motta. Il club rossoblù sa di avere tra le mani uno dei talenti più promettenti della Serie A, e non ha intenzione di lasciarlo partire a cuor leggero.
Il Napoli, però, vuole accelerare. L’interesse per Lookman resta vivo, ma Ndoye rappresenta un’alternativa più economica e versatile, e soprattutto un profilo approvato direttamente da Conte. Le prossime settimane saranno decisive.