Il futuro della Nazionale italiana sembra ormai segnato. Dopo il successo per 1-0 dell’Italia Under 21 sulla Slovacchia, nella seconda giornata dell’Europeo di categoria, è stato Gianluigi Buffon, attuale capo delegazione della Nazionale maggiore, a confermare quanto si vociferava da giorni: Gennaro Gattuso sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale.

In un’intervista concessa a Rai Sport al termine della sfida disputata allo stadio Antona Malatinskeho di Trnava, Buffon ha dichiarato: “Stiamo lavorando, mancano dei dettagli. Abbiamo avuto dei giorni impegnativi ma credo che alla fine abbiamo fatto la scelta migliore”.

Un profilo di carattere e passione
La nomina di Gattuso come nuovo ct dell’Italia rappresenta una svolta significativa per il movimento calcistico azzurro. L’ex tecnico di Milan e Napoli, noto per la sua grinta e determinazione, prende il posto lasciato vacante dopo il termine del ciclo azzurro post-Spalletti. La scelta, secondo Buffon, è frutto di un’attenta riflessione da parte della Federazione.

Gattuso, campione del mondo nel 2006, è un profilo che incarna lo spirito combattivo richiesto in un momento di ricostruzione per il gruppo azzurro. La sua esperienza internazionale e la conoscenza del calcio italiano lo rendono un candidato ideale per guidare un nuovo progetto tecnico e motivazionale, in vista dei prossimi impegni di qualificazione e del futuro Mondiale.

Dettagli da definire
Anche se l’annuncio ufficiale non è ancora arrivato, Buffon ha lasciato intendere che si è ormai giunti alla fase finale della trattativa. I “dettagli” a cui si riferisce riguardano probabilmente l’accordo economico e lo staff tecnico che accompagnerà Gattuso nella sua nuova avventura azzurra.

La FIGC, con il presidente Gabriele Gravina, avrebbe dato piena fiducia alla figura di Gattuso, vista anche la sua disponibilità a calarsi in un ruolo carico di pressioni ma anche di grande prestigio.