L’analisi della moviola dopo Napoli-Inter evidenzia più di una svista arbitrale da parte di Doveri. Secondo La Gazzetta dello Sport, il direttore di gara ha commesso diversi errori, il più rilevante al 20’ del primo tempo, quando McTominay ha steso Dumfries in area con un impatto energico e il braccio spianato sul collo, senza alcuna possibilità di giocare il pallone. Per il quotidiano, l’azione avrebbe dovuto portare a un calcio di rigore per l’Inter.
Gli episodi contestati
L’analisi della moviola individua altri episodi controversi:
- 10’ pt – Manca un giallo a Rrahmani per un duro intervento da dietro su Thuram.
- Dubbio su Bastoni-Politano – Al 15’, Bastoni trattiene Politano poco prima che possa controllare il pallone: Doveri fischia fallo, ma senza ammonire il difensore interista.
- 33’ pt, tocco di mano di Dumfries – Il laterale olandese impatta il pallone con il braccio largo, ma essendo a protezione del corpo, il VAR non interviene: per La Gazzetta, la decisione di non assegnare il rigore è corretta.
- Manca il giallo a Bisseck – Al 40’, il difensore dell’Inter sbraccia in modo evidente sul collo di McTominay, ma non viene ammonito.
Un arbitraggio insufficiente
Secondo l’analisi del quotidiano sportivo, la direzione di Doveri non è stata all’altezza della sfida scudetto. Il mancato rigore su Dumfries, insieme ai cartellini non estratti, ha inciso sulla gestione disciplinare della partita. L’episodio del braccio largo di Dumfries resta un caso limite, ma viene giudicato correttamente non punibile.
Alla fine, il match è terminato in parità, ma la direzione arbitrale lascia strascichi e discussioni, soprattutto per il rigore non concesso ai nerazzurri.
