Le pagelle di Napoli-Hellas Verona 1-1: Juan Jesus, buona la prima

OSPINA 6 – L’Hellas si affaccia qualche volta in avanti ma lui c’è: ottimo su Barak, incolpevole sul gol

DI LORENZO 7 – Segna il suo primo gol stagionale e cancella lo svantaggio, spinge molto sulla fascia.

RRAHMANI 6 – Soffre un po’ l’assenza di Koulibaly, sul gol Simeone fa una giocata incredibile, deve migliorare palla al piede.

JUAN JESUS 6,5 – Buona la prima per il brasiliano, scatta e e chiude in maniera pulita e puntuale gli attacchi avversari.

MARIO RUI 5 – Si fa superare troppo facilmente da Barak sull’1-0, gioca col freno a mano tirato per la diffida.

ANGUISSA 6 – Tenta qualche accelerazione personale ma viene sempre contenuto dalla mediana veronese.

FABIAN RUIZ 5,5 – Lo spagnolo viene schermato tutta la gara e non riesce a fare gioco nel mezzo, si sente la sua assenza.

POLITANO 5,5 – Prova a trovare il gol ma il colpo gli resta sempre in canna, Casale gli prende le misure e lo contiene bene.

ZIELINSKI 5 – Dopo le ultime due prestazioni, sale l’aspettativa su di lui. Oggi non sembra ispirato, vaga per il campo in cerca della zona giusta, gli avversari però sono tutti lì.

INSIGNE 6 – Luci e ombre per il capitano azzurro: lotta, corre e tenta il tiro, la palla però oggi non voleva entrare. Nervoso al momento del cambio, ma non era il caso.

OSIMHEN 5,5 – Deve lavorare sulla testa, tanto. Soffre gli scontri corpo a corpo e i 3 centrali dell’Hellas lo contengono bene. Prende un palo dopo una torsione incredibile.

ELMAS 5,5 – Entra per provare a cambiare qualcosa tra le linee,  però è troppo impreciso e sbaglia molti appoggi.

LOZANO 6 – Il Chucky entra bene, corre tanto e mette in difficoltà la fascia sinistra dell’Hellas.

MERTENS 6 – Entra e colpisce un palo su calcio di punizione. Peccato

OUNAS 6 – L’algerino entra forse troppo tardi, non riesce ad incidere al meglio.

PETAGNA S.V. 

SPALLETTI 5,5 – La gara era difficile, la pressione alta e la marcatura a uomo non fanno esprimere il Napoli al meglio. Il tecnico fa i cambi troppo tardi, bisognava intervenire per cambiare qualcosa.