Napoli, le parole del legale azzurro sul caso Osimhen

Da diverse settimane il caso Osimhen preoccupa la tifoseria del Napoli. La sua partenza per la Coppa d’Africa resta un’incognita, a maggior ragione dopo la positività al Covid di oggi. Il legale azzurro, l’avvocato Enrico Lubrano, ha parlato a Radio Punto Nuovo per fare chiarezza sulla situazione:

“Il regolamento Fifa prevede che il giocatore risponda alla convocazione, a meno che non sia infortunato (verificato dalla federazione). Se non parte, però, non può essere utilizzato dal club durante il periodo nel quale sarebbe stato a disposizione della nazionale, anche se guarisce prima. Il comma 7 dice che gli atleti devono partire il lunedì precedente della competizione, quindi il 27, ma c’è una deroga che ha spostato la data al 3. Il Napoli e le federazione nigeriana avrebbero potuto trovare un accordo per tardare la partenza, ma il Covid ha complicato tutto. La società può anche riconoscere lo status di infortunato al calciatore, ma l’ultima parola spetta al medico della nazionale dopo la visita di controllo. Nel regolamento Fifa c’è però un contraddittorio: non è scritto il luogo nel quale andrà effettuata la visita. Gli azzurri spingono affinché sia il dottor Tartaro a visitare il giocatore, dall’altro lato invece si chiede la visita in loco. Tribunale? Non è da escludere ai fini di un risarcimento acquisendo una consulenza tecnica d’ufficio“.