Penna in trasferta: domani Cagliari-Napoli, le parole del collega Caddeo

Il Napoli è in viaggio per Cagliari dove domani sera alla 19 scenderà in campo alla Unipol Domus per la ventiseiesima giornata di Serie A. Gli azzurri reduci dai big match con Inter e Barcellona, con il quale giovedì ci sarà il ritorno, vogliono approfittare del pareggio del Milan per salire in classifica. Non sarà però semplice contro un Cagliari in netta ripresa in questo 2022, per saperne di più abbiamo contattato Ignazio Caddeo, collega di calciocasteddu.it che segue quotidianamente i sardi. Ecco le sue parole per “Penna in trasferta“:

• Il Cagliari è in lotta per la salvezza e si prepara ad ospitare un Napoli impegnato nella corsa Scudetto, come si immagina la partita?
  “Una partita che va giocata contro una grande squadra, ma senza timori. Ovviamente dando il massimo in ogni istante, perché il Napoli alla prima sbavatura non perdona. La stagione in Italia e in Europa lo dimostrano. Sicuramente il Cagliari di questa prima parte del girone di ritorno, è diverso in tante cose. Non solo per il mercato, ma anche per la tranquillità che arriva dai risultati. A questo punto del campionato ha già fatto più punti delle prime 19 gare“.
• Quali crede che saranno i fattori che faranno la differenza, da un lato e dall’altro?
  “In casa Cagliari il giocare davanti ai propri tifosi può aiutare. Circa 12.000 spettatori allo stadio dopo tanto tempo, non è situazione da sottovalutare anche per un Napoli abituato a stadi pieni. Credo che, per entrambe, sia fondamentale l’approccio. Un gol dopo pochi minuti, da una parte o dall’altra, potrebbe scombinare i piani organizzati da Mazzarri e Spalletti“.

• I sardi sono ancora imbattuti in casa in questo 2022, cosa è scattato nella testa dei giocatori?
  “Partiamo dal fatto che, fare peggio del girone d’andata francamente era impossibile. Già dalle ultime gare del 2021 si vedeva un leggero miglioramento. Con il mercato è stata sistemata la difesa, che aveva dei problemi. Le prime due vittorie di fila nel girone di ritorno con Sampdoria in trasferta e Bologna, in casa, hanno dato consapevolezza al gruppo. Anche la sconfitta con la Roma, l’unica in questo 2022, non ha minato le certezze. La qualità c’è, poi quando sei in fiducia, tutto ti viene meglio“.

• Chi potrebbero essere i due giocatori, uno per parte, che possono decidere l’incontro?
  “Joao Pedro e Pereiro in casa Cagliari hanno i colpi per cambiare una partita. Dall’altra parte c’è l’imbarazzo della scelta. Dico Koulibaly, che a mio avviso un fuoriclasse, e Mertens. Attenzione a qualche sorpresa: in merito dico Marin e Di Lorenzo“.