Domani pomeriggio il Napoli scenderà in campo al Gewiss Stadium contro l’Atalanta nella 13^ giornata di Serie A. Per avere una panoramica più dettagliata sulla situazione in casa bergamasca, abbiamo contattato il collega Giordano Signorelli di calcioatalanta.it.

Ecco cosa ci ha detto la nostra “Penna in trasferta“:

1) Come arriva l’Atalanta alla sfida di sabato?
“L’Atalanta arriva a questo appuntamento forte della vittoria di Empoli e di un secondo posto in classifica che va oltre le più rosee aspettative. Per cui in casa Dea si sa di aver fatto fin qui un ottimo lavoro e si affronterà questa partita senza la pressione di dover vincere e con le motivazioni che verranno da sé. Sgambettare la capolista è sempre stimolante”.

2) Cosa ne pensa dell’inizio di stagione del Napoli?
“Credo il Napoli abbia disputato un’inizio di stagione entusiasmante e meriti indubbiamente la prima posizione. Finora, al di là dell’indolore sconfitta contro il Liverpool, non ha mai perso. Per emettere un verdetto definitivo sarà però necessario vedere come reagirà al primo passo falso in campionato, ammesso che accada. Spesso le vittorie coprono tutto, anche gli eventuali problemi, mentre i ko li riportano a galla. E in una piazza come quella di Napoli, questa è un po’ una storia che si ripete. Dovrà essere bravo Spalletti a non portare troppa pressione sulla squadra”.

3) Come affronterà la gara Gasperini?
“La affronterà come sempre, magari un pizzico meno spregiudicata e garibaldina del solito, ma non ci sarà una partita difensiva. Schiacciarsi troppo significherebbe lasciare in mano il pallino del gioco al Napoli che, con la sua qualità, finirebbe comunque per colpirti. Meglio stare un po’ più alti, provare a giocare e stare lontani dalla propria area”.

4) Quanto inciderà l’infortunio di Muriel sulla preparazione alla sfida?
“Parecchio perché aveva saltato per squalifica il match contro l’Empoli e sicuramente sarebbe partito dal primo minuto. Il suo stop invece costringe Gasperini a inventarsi qualcosa in attacco, ma tutto dipenderà da quanti minuti avrà nelle gambe Zapata”.

5) Quale giocatore farà la differenza? Uno per lato
“Nel Napoli dirne solamente uno sarebbe riduttivo, ma credo che il duello Demiral-Osimhen, sempre che il turco si piazzi sul nigeriano, sarà molto interessante. Oltre che in fase realizzativa, l’ex Lille è molto importante anche per aprire spazi, pertanto se il difensore atalantino dovesse vincere il duello, il potenziale offensivo del Napoli subirebbe una ridimensionata”.