Anche in una stagione che per il Napoli potrebbe essere vincente (se non addirittura trionfale, qualora la campagna in Champions League assumesse contorni di oltraggioso coraggio), il polacco Piotr Zielinski si porta dietro – non da oggi – un po’ di scorie del passato. Tante le gare da veterano del club ma l’ex giocatore di Udinese ed Empoli viene sempre visto come la pecora nera tra le maglie azzurre. La critica che più di tutte viene portata al tribunale del popolo sportivo è una sola ma determinante. Zielinski è il giocatore discontinuo per eccellenza, eterno pendolare tra giocate di qualità e partite poco incisive. E quando a un calciatore viene appiccata addosso un’etichetta simile, poi è difficile staccarla.
La stagione di Zielinski: numeri e dati promuovono il polacco
Nonostante questo, la stagione di Zielinski è forse una delle migliori della carriera del centrocampista nazionale polacco. E un’affermazione del genere non è una questione di tifo ma la conseguenza di pochi e semplici numeri che sottolineano quanto emerso. Per esempio, una statistica curiosa ma indicativa sul numero 20 azzurro riguarda la sua capacità di calciare sia con il destro che con il mancino. Al momento, in tutta la stagione con il club, Zielinski ha una percentuale da ambidestro: 50% di tiri per ogni piede. A essere precisi, la mezzala ne ha calciati 20 con il destro e 20 con il sinistro. Non è facile trovare un calciatore della sua qualità di calcio che sappia abbinare anche precisione e tecnica senza per questo indicare un piede perno durante la giocata.
Ben più importanti i dati sulla partecipazione ai gol di squadra. Zielinski sinora ha segnato in tutte le competizioni 7 gol, fornendo anche 9 assist. Il totale è 16 partecipazioni a gol, gli stessi numeri del celebratissimo Odegaard dell’Arsenal e migliori di calciatori altrettanto celebrati e sponsorizzati come Samardzic, Barella e Majer. Inoltre, Zielinski possiede un dato xG di 6,4. Questo, tradotto in soldoni, significa che il polacco ha segnato più gol di quanto ci si aspettasse a livello statistico da ciò che ha poi creato effettivamente.
Ultimo ma non per importanza, Zielinski è anche il primo giocatore di tutta la Serie A per xA, ovvero gli expected assist, con un dato di 5,3. Risulta quindi il giocatore potenzialmente più abile nel poter creare passaggi chiave per i compagni.
Il migliore tra gli azzurri “normali”
Quelli citati sono soltanto alcuni dei numeri e dei dati che sottolineano la bella stagione di Zielinski. Il quale, mai come quest’anno, sta trovando continuità e forza nei contenuti. Un vero peccato che, alla prima partita parzialmente sottotono, il polacco venga subito massacrato e subissato di critiche. Al di là del pensiero di tifosi e appassionati, non sempre concorde con la realtà, Zielinski è però probabilmente – dopo gli alieni Kvaratskhelia e Osimhen – il miglior giocatore del Napoli di questa stagione. E i dati, per l’appunto, sembrano confermare che si tratta di una certezza e non di una tesi.
