Montagne russe a Braga per il Napoli!
Un saliscendi di emozioni per il Napoli di Rudi Garcia. Inizio folgorante degli azzurri, con il portiere del Braga Matheus che deve fare gli straordinari per salvare il risultato di parità. Il gol di Giovanni Di Lorenzo è una rete importantissima, non solo perché sblocca il risultato, ma perché leva il Napoli dalle sabbie mobili di un periodo in cui sembrava non riuscisse nulla agli uomini di Garcia.
Il primo ad accorgersi dell’importanza del gol è proprio il tecnico francese, che tira un vero e proprio sospiro di sollievo, prontamente ripreso dalle telecamere, e che tradisce un po’ di – naturale – tensione sul volto di Garcia.
Il cinismo non è l’arma migliore del Napoli di stasera, con almeno tre-quattro occasioni nitide per il raddoppio sciupate, e alla fine gli azzurri rischiano davvero di pagarla cara, quando Bruma segna di testa il gol del pareggio sfruttando un’ingenuità della retroguardia dei partenopei.
Lieto fine per gli azzurri, con Diakaté che infila nella sua porta il pallone con un goffo autogol propiziato da un cross teso di Zielinski.
Cosa va: la voglia di costruire gioco, la quantità di occasioni create, la capacità di reagire al gol del pareggio.
Cosa non va: la fase difensiva (ancora troppe disattenzioni) e il poco cinismo.