Le parole di Carlo Ancelotti in conferenza stampa sul Napoli
Carlo Ancelotti ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia di gara di Uefa Champions League. Il Real Madrid affronterà il Napoli in trasferta. Ecco un estratto delle parole del tecnico sulla sua ex squadra:
“Giocheremo contro una delle migliori squadre d’Italia, con molte grandi individualità. Sarà una partita seria, completa, dovremo ripetere la gara col Girona che sicuramente può darci qualche suggerimento per la gara di domani”.
Cambierà qualcosa in formazione?
“Che ci siano dubbi è normale, più per voi che per me. Abbiamo diverse opzioni, in molti si sono ripresi, vedremo. Si deve ripartire da questa difesa perché se non si prendono gol ci sono più possibilità”.
Che effetto le fa tornare a Napoli? Che partita bisogna aspettarsi?
“Tornare a Napoli è un po’ un ritorno al passato, ricordare il periodo passato qui, ci sono stati momenti buoni, momenti meno buoni e si viveva in una città meravigliosa. Resterà il ricordo di una esperienza positiva. E’ la partita più difficile della fase a gironi per noi, la realtà è che la maglia del Real Madrid pesa per tutti, in maniera positiva per noi ma anche per gli avversari. il Real Madrid è un’istituzione in questa competizione e credo che questo aiuti”.
Che rapporto ha con il suo ex presidente De Laurentiis?
“Io ho un rapporto positivo con tutti, non ha senso tornare sempre su questo tema. Se il rapporto tra allenatore e club non è positivo è meglio fermarsi. E’ stata la decisione migliore sia per il Napoli che per me, visto che poi sono andato al Real Madrid, il miglior club al mondo”.
Si aspettava una crescita così esponenziale di Di Lorenzo?
“Era difficile prevedere questa progressione continua quando è arrivato. E’ arrivato in Nazionale e ad essere tra i migliori terzini in Europa, allora tanti complimenti a lui che ha dimostrato attraverso la serietà e la professionalità, oltre che la qualità, si riesce a raggiungere e a rimanere i livelli più alti”.
Che opinione ha di Kvara e Osimhen? Sono già dei crack o possono diventarlo?
“Sono degli ottimi attaccanti. Sono usciti alla ribalta nell’ultimo anno, mostrano qualità per stare ad alto livello in qualsiasi squadra. Sono due attaccanti di spessore, stanno facendo, hanno fatto e faranno molto bene. Il talento è tanto. Kvara è molto bravo nell’uno contro uno, Osimhen è un attaccante potente, mobile e molto pericoloso”.